Cairo. Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, si è recato al Cairo per promuovere l’istruzione tecnico-professionale e l’insegnamento della lingua italiana, incontrando il Primo Ministro egiziano Mostafa Madbouly e il Ministro dell’Istruzione Mohamed Abdel Latif, alla presenza dei Ministri dell’Agricoltura, delle Imprese Pubbliche e delle Risorse Idriche e dell’Irrigazione.
Nel corso della visita sono stati siglati protocolli tra le autorità egiziane, 89 Scuole di Tecnologia Applicata e 5 ITS Academy italiani nei settori della meccatronica e mobilità sostenibile, della chimica, del tessile, della salute e dell’agroalimentare. La firma rappresenta un passo concreto del percorso avviato con il Memorandum firmato nel marzo 2024 e le Lettere di Intenti sottoscritte nel febbraio 2025, testimoniando l’eccellente stato dei rapporti bilaterali e imprimendo nuovo slancio alla cooperazione nel campo della formazione tecnica a beneficio delle imprese italiane ed egiziane, nell’ambito del Piano Mattei.
Il Primo Ministro Madbouly ha sottolineato che “l’istruzione tecnica è la base di un’economia fondata sulla conoscenza”, evidenziando l’eccellenza del modello italiano e definendo il risultato “solo l’inizio di una collaborazione ancora più ampia”. Il Ministro Latif ha aggiunto che “questi accordi rappresentano ponti di cooperazione culturale ed economica, fondati sullo scambio di esperienze, sull’aggiornamento dei curricoli e sulla qualificazione dei percorsi tecnici secondo i più elevati standard internazionali che il modello formativo italiano garantisce”.

Valditara ha dichiarato: “È un passo decisivo per rafforzare la cooperazione educativa tra Italia ed Egitto. Investire nell’istruzione tecnica e professionale significa sostenere lo sviluppo economico e sociale, puntando su percorsi fortemente integrati con il mondo produttivo, come il modello ‘4+2’. Abbiamo inoltre investito nell’Intelligenza Artificiale e intendiamo creare un gruppo di lavoro dedicato alle buone pratiche e alle competenze trasversali”.
Il Ministro ha aggiunto: “L’apertura di ITS in Egitto permetterà di coinvolgere le imprese e di formare competenze fondamentali sia per lo sviluppo locale sia per rispondere ai fabbisogni professionali italiani. L’estensione dell’insegnamento dell’italiano alle scuole medie, e non più solo alle superiori, insieme ai risultati raggiunti nella formazione dei docenti egiziani, dimostra che stiamo procedendo nella direzione giusta”.
Tutti i Ministri presenti hanno espresso un forte apprezzamento per il modello italiano del 4+2, riconosciuto come particolarmente efficace nell’integrazione tra scuola e impresa, chiedendo all’Italia di esportare non solo l’esperienza degli ITS Academy, ma anche quella delle scuole tecniche e professionali.
La visita si è conclusa all’Istituto Salesiano “Don Bosco”, dove Valditara ha consegnato gli attestati a trenta docenti egiziani di lingua italiana che hanno completato il corso di formazione promosso dal Ministero e ha premiato gli studenti più meritevoli, confermando il ruolo centrale della scuola italiana al Cairo come punto di riferimento capace di unire tradizione e innovazione.



