Verrà condotta un’indagine sierologica su un campione rappresentativo di italiani vaccinati per valutare la durata e la qualità della risposta immunitaria sui diversi gruppi della popolazione del vaccino anti covid. Il test verrà coordinato dall’Istituto superiore di Sanità e coinvolgerà un “campione
rappresentativo di vaccinati stratificati per area geografica, età, genere e stato di salute”
Nel documento presentato dal ministro della Salute Roberto Speranza al Parlamento si legge che sarà fondamentale valutare la risposta immunitaria prodotta dal vaccino sulla popolazione. “A tal fine – si legge – sarà condotta un’indagine sierologica su un numero rappresentativo di individui vaccinati con i singoli vaccini utilizzati nel nostro paese, con l’obiettivo di valutare la specificità della risposta immunitaria, la durata della memoria immunologica e identificare i correlati di protezione”.
Gli esami, prosegue il documento, “saranno eseguiti immediatamente prima della vaccinazione (tempo zero) e a distanza di uno, 6 e 12 mesi”. Una volta che saranno disponibili “le evidenze scientifiche” dell’indagine, queste saranno “pubblicate ed utilizzate a fini informativi e valutativi”.