Pescara. 15,6 milioni di dosi entro fine marzo, altri 52,4 da aprile a giugno, quando dovrebbe partire la campagna per la vaccinazione di massa, quasi 79 milioni nel terzo trimestre, da luglio a settembre, e 28,2 milioni negli ultimi 3 mesi dell’anno.
È questo l’ultimo cronoprogramma relativo alle dosi di vaccino destinate all’Italia nel 2021 e aggiornato dal ministero della Salute il 12 febbraio scorso.
Un timing che riguarda solo le consegne e non la somministrazione che, attualmente, ha riguardato 4.434.131 italiani anche se le dosi di vaccino complessivamente distribuite sono 6.293.860, dunque oltre 1,8 milioni in più.
Un divario attribuibile sostanzialmente alla lentezza con la quale sta procedendo la vaccinazione con Astrazeneca: del
milione e 512mila dosi consegnate ne sono infatti state somministrate, al 28 febbraio, solo 321mila.
Gli italiani vaccinati ad oggi con entrambe le dosi, invece, sono 1.424.677. Il cronoprogramma, dunque. In base alle tabelle pubblicate dal ministero, entro la fine di marzo l’Italia dovrebbe disporre di 15.694.998 dosi di vaccino:
5.352.250 di Astrazeneca, 9.012.748 di Pfizer BionTech (7.352.000 del primo contratto e 1.660.748 di quello
aggiuntivo) e 1.330.000 di Moderna.
Tra aprile e giugno, se non ci saranno ulteriori tagli, l’Italia dovrebbe ricevere invece oltre il triplo delle dosi avute fino a marzo: una media di 17,4 milioni al mese per un totale di 52.477.454, una cifra inferiore di oltre 12 milioni rispetto ai programmi iniziali. Nel dettaglio, dovrebbero essere consegnate 10.042.500 dosi di Astrazeneca, 23.162.758 di Pfizer (di cui 8,7 milioni del primo contratto, 9,4 del secondo e 4,9 dell’aggiunta al primo contratto), 7.307.292 di Johnson & Johnson – l’unico tra i vaccini che prevede una sola dose – 7.314.904 di Curevac e 4.650.000 di Moderna.
Nel terzo trimestre, stando sempre al cronoprogramma, dovrebbe aumentare ancora la fornitura di vaccini: un totale di 78.857.145 da luglio a settembre, 26,2 milioni di dosi al mese. Astrazeneca dovrebbe consegnare 24.771.250 dosi, Pfizer 23.534.011, Johnson & Johnson 15.943.184, Curevac 6.640.000, Moderna 7.968.700. Infine, negli ultimi 3 mesi dell’anno, sono attesi 28.200.037 dosi complessive, 9,4 al mese: concluse le forniture di Astrazeneca, dovrebbero arrivare gli ultimi 9.601.840 dosi di Pfizer, gli ultimi 3.321.497 di Johnson & Johnson, 7.968.000 di Curevac e
7.308.700 di Moderna.