L’Aquila. “La Regione Abruzzo, alla pari di altre Regioni, ha fatto acquisti per i numeri importanti che erano richiesti. Ad oggi è stato somministrato lo stesso numero di vaccini che complessivamente
era stato fatto per ognuno degli anni precedenti, cioè in un solo mese sono stati somministrati ai cittadini gli stessi vaccini fatti in un anno”. Così il vice presidente della Giunta regionale, Emanuele Imprudente, intervenendo sulla carenza di vaccini antinfluenzali, un tema che sta causando roventi polemiche politiche.
“C’è stata una richiesta ovviamente maggiore, tant’è che la Regione Abruzzo si è attrezzata in questo senso ma c’è un problema di filiera delle società che devono mettere a disposizione questi vaccini, e quindi siamo in attesa che le consegne siano fatte. Il ritardo, di certo, non può essere imputato alla Regione Abruzzo, perché noi ci siamo mossi nel modo corretto. Se la richiesta, nonostante i nostri contratti fatti, è maggiore rispetto a quella fatta immediatamente, c’è un sistema non soltanto abruzzese, ma di tutte le Regioni del sistema Paese che è in ritardo con le consegne. E quindi, purtroppo, ne stiamo pagando le conseguenze, ma, al tempo stesso, come arrivano il sistema è pronto per attivarsi nei confronti dei cittadini che hanno ancora necessità di essere vaccinati”, conclude