L’Aquila. Procede a rilento la campagna di vaccinazioni in Abruzzo, al punto di classificarlo al terzultimo per numero di somministrazioni con 30mila dosi consegnate fino ad ora. Questi i punti di distribuzione: a Chieti all’ospedale SS Annunziata, a Lanciano all’ospedale Renzetti, a Vasto all’ospedale San Pio. All’Aquila all’ospedale San Salvatore, ad Avezzano all’ospedale SS Filippo e Nicola, a Pescara all’ospedale Spirito Santo.
“E’ un grande test tecnologico per la nostra Regione”, aveva commentato l’assessore alla Salute, Nicoletta Verì, “con un sistema che viene aggiornato e potenziato di ora in ora, introducendo correttivi e nuove funzionalità in vista delle successive fasi della vaccinazione, che vedranno coinvolte fasce sempre più ampie di popolazione”. Per registrarsi alla piattaforma è necessario munirsi di codice fiscale, numero di tessera sanitaria e codice di esenzione per le categorie fragili.
Nella giornata di ieri sono stati riscontrati 279 nuovi casi di coronavirus accertati nelle ultime ore in Abruzzo. Sono emersi dall’analisi di 4.675 tamponi: il tasso di positività risale al 5,97%. La percentuale è scesa, però, al 2,4% se si considerano anche i test antigenici, che sono 6.813 in più rispetto a ieri, per un totale di 15.315. Si registrano sette decessi recenti, che portano il totale delle vittime a 1.349. Sono scesi gli attualmente positivi, che tornano sotto quota undicimila dopo oltre due mesi. Lieve aumento delle terapie intensive. I nuovi positivi hanno età compresa tra 5 mesi e 94 anni. Quelli con meno di 19 anni sono 47: 7 in provincia dell’Aquila, 16 in provincia di Pescara, 16 in provincia di Chieti e 8 in provincia di Teramo.