L’Aquila. L’Abruzzo, come riportato dal grafico diffuso dagli enti ufficiali per l’emergenza Coronavirus, è la terzultima delle venti regioni italiane per somministrazione del vaccino per il Sars-Cov2. Come evidenziato, le dosi somministrate fino ad oggi in regione sono 19795, per un totale di 35.170 dosi consegnate. A livello nazionale la quota di dosi somministrate ha raggiunto quota 1.416.684.
Sulla situazione abruzzese è intervenuto Maurizio Brucchi, direttore sanitario della Asl di Teramo e coordinatore regionale del piano vaccini per l’Abruzzo. “Per la somministrazione del richiamo non siamo assolutamente in una situazione di emergenza, ma il piano, nel complesso, registra una battuta d’arresto a causa della riduzione della consegna delle dosi per le questioni relative alle aziende farmaceutiche.” spiega Brucchi. “Le operazioni per la somministrazione della seconda dose sono iniziate sabato e si concluderanno fino alla copertura di tutti coloro che hanno ricevuto la prima inoculazione entro il 17 gennaio.”
“Abbiamo gestito le dosi in modo di metterne da parte il 30%, come da protocollo – continua Brucchi – Con le due consegne del 18 gennaio e di oggi, quest’ultima interessata da una riduzione del 50% rispetto al programma iniziale, riusciamo comunque a garantire le seconde dosi a tutti. Data la situazione per ora non verranno sottoposte a prima dose nuove persone”, conclude il coordinatore.