Pescara. Momenti di tensione, ieri pomeriggio a Pescara, in piazza Sacro Cuore, dove un uomo si e’ prima procurato delle lesioni con un taglierino e poi se l’e’ presa con il personale del 118 e con la polizia. Alla fine e’ stato placato e condotto in ospedale. Si tratta di una persona nota alle forze dell’ordine in citta’, C.C., che si muove su una carrozzina. In base ad una prima ricostruzione della squadra volante, per motivi che non si conoscono, si e’ prima tagliuzzato le braccia e poi, quando l’ambulanza lo ha raggiunto, ha continuato ad agitarsi e ha danneggiato il mezzo di soccorso, e infine ha preso di mira un poliziotto. Nel momento in cui l’agente ha estratto la pistola per intimorirlo lui si e’ calmato ed e’ finito al pronto soccorso. L’uomo, al termine degli accertamenti, e stato ricoverato in psichiatria, e arrestato da squadra volante e carabinieri, intervenuti sul posto. Il cinquantenne, pescarese, e’ stato notato dagli uomini della volante, diretti da Alessandro Di Blasio, mentre dava in escandescenze in piazza Sacro Cuore. Sentendo le urla gli agenti si sono avvicinati e lo hanno trovato con il personale del 118, che stava minacciando mentre tagliava i divanetti dell’ambulanza, dopo essersi ferito lui stesso con il taglierino. Poi e’ sceso dal mezzo per aggredire i poliziotti ma uno di loro lo ha fatto desistere. A quel punto sono arrivati anche i carabinieri, agli ordini del capitano Claudio Scarponi, e si e’ proceduto a bloccare il cinquantenne, finito in ospedale e dichiarato in stato di arresto per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.