Montesilvano. L’Unione Sindacale Italiana Finanzieri (USIF) Abruzzo interviene con determinazione a seguito dell’episodio accaduto oggi a Montesilvano (PE), dove un uomo armato di coltello ha seminato panico, mettendo seriamente a rischio la sicurezza pubblica. L’intervento tempestivo delle forze dell’ordine ha evitato conseguenze peggiori, ma ancora una volta ci troviamo di fronte a una situazione che evidenzia la necessità di riforme radicali.
USIF Abruzzo ha più volte denunciato l’insufficienza delle attuali norme penali che, troppo spesso, non garantiscono una reale deterrenza. Gli episodi di violenza urbana, accompagnati da oltraggio, violenza e resistenza agli agenti che intervengono, come quello di oggi, dimostrano l’urgenza di un inasprimento delle pene per chi mette a rischio la vita dei cittadini e delle forze dell’ordine. La certezza della pena deve diventare una priorità: chi commette crimini simili non può essere rimesso in libertà dopo pochi giorni o mesi, vanificando così il lavoro degli operatori di sicurezza.
I nostri operatori affrontano quotidianamente situazioni di estremo pericolo, spesso senza il necessario sostegno normativo che permetta di far fronte efficacemente a chi infrange la legge. Gli ultimi casi riportati da USIF Abruzzo evidenziano come, troppo spesso, chi attacca le forze dell’ordine o minaccia la sicurezza pubblica non subisca le conseguenze che dovrebbero scoraggiare la reiterazione di tali comportamenti.
Per questo, USIF Abruzzo chiede con forza:
- L’inasprimento delle pene per i reati di aggressione e resistenza a pubblico ufficiale;
- L’adozione di misure che garantiscano la certezza della pena, evitando il ricorso a soluzioni alternative che svuotano di senso l’intervento della giustizia;
- Un rafforzamento del quadro normativo per chi attenta alla sicurezza pubblica, con pene più severe e immediate per i recidivi.
Senza una riforma concreta, gli operatori delle forze dell’ordine saranno sempre più esposti a rischi inutili, senza la garanzia che chi viola la legge venga adeguatamente punito. USIF Abruzzo continuerà a vigilare affinché la sicurezza dei nostri agenti e dei cittadini diventi una priorità indiscutibile per le istituzioni.