Chieti. È notizia di qualche giorno fa l’approvazione in Commissione risoluzione sulla modifica nome uscita autostrada Val di Sangro.La risoluzione impegna la Giunta Regionale e la società Autostrade S.p.A. a modificare la denominazione delle uscite autostradali direzione nord e sud di Val di Sangro, rinominandole “Val di Sangro – Costa dei Trabocchi”.
È stata approvata all’unanimità, in Seconda Commissione “Territorio, Ambiente e Infrastrutture”, la risoluzione a firma del consigliere regionale Alessio Monaco (AVS), che impegna la Giunta Regionale e la società Autostrade S.p.A. a modificare la denominazione delle uscite autostradali direzione nord e sud di Val di Sangro, rinominandole “Val di Sangro – Costa dei Trabocchi”. “Questa modifica – spiega Monaco – che sembrerebbe un semplice cambiamento toponomastico, in realtà rappresenta un’opportunità concreta per promuovere e valorizzare il nostro territorio, La denominazione proposta, Val di Sangro – Costa dei Trabocchi, riflette lo sviluppo turistico che negli ultimi anni ha ridisegnato l’identità territoriale della costa teatina, grazie alla Via Verde e alla crescente attrattiva della zona. L’obiettivo è sfruttare il flusso di transito autostradale per promuovere una delle aree più iconiche e suggestive dell’Abruzzo, collegandola direttamente al brand turistico della Regione”.
Italia Viva Abruzzo rende noto che: “L’uscita A14 in Val di Sangro con l’indicazione della Costa dei Trabocchi, su iniziativa del consiglio regionale è una buona notizia, ma una sola uscita non funziona.
La Costa dei Trabocchi, la via verde, ha una sua essenza rappresentativa perché lega, attraverso il binario e il suo spazio, il nord ed il sud della costa teatina.
L’indicazione turistica va ripetuta ai caselli di Ortona, Lanciano e Vasto, dando proprio il senso della sua estensione, non farlo è un errore. Sarebbe come se l’indicazione turistica di ‘costiera amalfitana’ venisse posta solo a Positano. Non funziona, va promossa l’idea della ‘costiera’, per noi della ‘costa’, ovvero di un percorso unico in Italia.
Vista l’apertura di questa riflessione secondo me deve essere colta per andare oltre l’indicazione turistiche sull’autostrada.
Si tratta di realizzare un asfalto colorato da Ortona a San Salvo, lungo l’autostrada, penso alla corsia di emergenza, di colore verde per indicare che lungo quel percorso si sviluppa la costa dei Trabocchi. Va pensata la cosa ovviamente nel rispetto delle norme del codice della strada. Incassata questa disponibilità va estesa anche alla parte di autostrada che fiancheggia il parco nazionale Abruzzo – Lazio, o per altri siti naturalistici e di attrazione turistica.” Così propone il presidente regionale di Italia Viva Camillo D’Alessandro.