L’Aquila. Un uomo di 55 anni è stato trovato morto nel pomeriggio con una ferita alla testa nella sua casa in legno in una zona di campagna nel comune aquilano di Barisciano, dove viveva da solo. Per ricostruire la dinamica della morte dell’uomo stanno indagando a tutto campo i carabinieri coordinati dalla Procura della Repubblica dell’Aquila: ogni pista viene battuta, compresa quella dell’omicidio che sarebbe avvenuto con un colpo alla testa con un corpo contundente, peraltro non ancora ritrovato. Il 55enne era un operatore ecologico nell’azienda servizi municipalizzati del Comune del capoluogo regionale e non aveva precedenti. Secondo quanto appreso, viveva una vita riservata.
A dare l’allarme sono stati i parenti che hanno chiamato i miliari della caserma di Barisciano. Sul posto si sono portati i vigili del fuoco, i sanitari del 118 e poi il medico legale e il Pm Simonetta Ciccarelli. I rilievi sono effettuati dalla Squadra Investigazioni scientifiche del Nucleo Investigativo di L’Aquila che ha avviato gli accertamenti del caso. Sul fatto c’è il massimo riserbo, investigatori e inquirenti stanno ancora lavorando sul posto tanto che la zona, in serata, è stata interdetta al traffico e ai giornalisti: ma secondo quanto trapelato, ci sarebbero elementi che porterebbero ad ipotizzare l’omicidio.