Pescara. Un bancario ha sparato dal suo balcone con un fucile ad aria compressa e ha colpito tre persone la notte scorsa a Pescara. I tre sono stati trasportati in ospedale da ambulanze del 118. Il piu’ grave e’ un cinese, raggiunto alla testa da un proiettile che sarebbe penetrato dall’angolo di un occhio e si sarebbe fermato a poca distanza dalla colonna vertebrale. E’ da valutare se l’asiatico possa essere sottoposto ad un intervento. In base alle prime informazioni fornite dalla questura, solo il cinese e’ rimasto ricoverato in ospedale nel reparto di Neurochirurgia. L’uomo, di 44 anni, e’ in prognosi riservata ma non viene ritenuto in pericolo di vita. Gli altri due feriti sono una donna, colpita a un gluteo, e un uomo, colpito al braccio. Sul posto e’ intervenuta la polizia che avrebbe trovato circa 50 armi tutte ad aria compressa a casa dell’uomo che ha sparato. L’altro uomo colpito, un 44enne del Teramano, raggiunto da un colpo al gluteo, e’ andato via dall’ospedale senza farsi ricoverare e la terza ferita, un 22enne di Pescara, e’ stata raggiunta al braccio sinistro ma non ha accettato le cure mediche. Il responsabile dell’agguato non sarebbe stato ancora fermato ma una persona e’ stata identificata e si trova al momento in questura. Nelle prossime ore si sapra’ se si tratta dell’autore di questo episodio. I fatti si sono svolti sulla strada parco all’altezza di via Gioberti.