AbruzzoLive
No Result
View All Result
INVIA ARTICOLO
AbruzzoLive
No Result
View All Result
AbruzzoLive
No Result
View All Result

Università di Chieti e Pescara organizzano “Migranti questione strutturale”: ecco la rassegna dei dialoghi

Andrea Rosati di Andrea Rosati
22 Settembre 2019
A A
130
condivisioni
1000
letture
FacebookWhatsapp

Pescara. “Migranti, una questione strutturale della nostra civiltà” è il titolo della rassegna di dialoghi promossa dall’università degli studi ‘Gabriele d’Annunzio’, che andranno avanti da ottobre a marzo, con l’obiettivo di “entrare in dialogo con la società sui problemi del nostro tempo” e di “fornire ai giovani un’emozione che faccia crescere e osare la speranza”. Numerosi gli ospiti che parteciperanno alle iniziative.

Tra gli incontri più attesi c’è quello “Osa sapere: contro la paura e l’ignoranza”: il 13 novembre, nell’auditorium del rettorato, a Chieti, Carmine Catenacci dialogherà con Ivano Dionigi. C’è poi “Lettera a un razzista del terzo millennio”: monsignor Tommaso Valentinetti dialogherà con Luigi Ciotti; l’appuntamento è il 21 novembre al polo universitario di Pescara. Altro evento è quello “Migrazione e corridoi umanitari” in cui monsignor Bruno Forte dialogherà con Andrea Riccardi; appuntamento il 18 dicembre al rettorato di Chieti. Gli ambiti in cui è stata suddivisa la rassegna di dialoghi sono “Soccorrere”, “Conoscere”, “Accogliere”, “Incontrarsi”, cioè i verbi che caratterizzato i passaggi dell’accoglienza.

Decreto “Salva Casa”: incontro di studi all’Università di Teramo

Decreto “Salva Casa”: incontro di studi all’Università di Teramo

13 Settembre 2025
“Operazione Rider”, i carabinieri sgominano una banda dedita al traffico di droga

“Operazione Rider”, i carabinieri sgominano una banda dedita al traffico di droga

13 Settembre 2025

Punto di partenza alla base dell’iniziativa è anche “il ruolo che la cultura può avere” rispetto al concetto di accoglienza, “che va ponderata in ambito europeo”. A spiegare principi e finalità della rassegna è il prorettore alle relazioni culturali, Stefano Trinchese, il quale sottolinea il valore della scelta del dialogo, finalizzato a “creare un confronto e non a fornire una lezione calata
dall’alto”.

“La questione migranti” dice Trinchese “ha due caratteristiche. Una connessa alla storia dell’uomo civile e, in particolare, dell’occidente. Noi siamo figli dell’eterogeneità. Se si accetta la storia si capisce che migrare è un atteggiamento naturale dell’uomo. Il secondo aspetto è che si tratta di una questione strutturale del nostro tempo e non solo transitoria o storica. Se non consideriamo questo vuol dire non capire il nostro tempo e chiudersi in un angolo in cui certa politica ci vuole chiudere per non farci guardare avanti e per farci tornare indietro nell’illusione di conservare il presente”.

Share52Send
  • Credits
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • topscelte.it

© 2025 Live Communication

No Result
View All Result
  • AbruzzoLive, news e diretta Live dall Abruzzo
  • Acquistare Viagra Generico senza ricetta in farmacia online
  • Autori
    • Franco Santini
  • Contatti
  • Cookie Policy (UE)
  • Credits
  • Dichiarazione sulla Privacy (UE)
  • Footer Articolo
  • Guida vini 2020
  • Guida vini 2020-tp
  • Home Page
  • Lavora con noi, offerte di lavoro
  • Listino Elettorale 2024
  • Notizie del giorno
  • Podcast
  • Privacy Policy
  • Pubblicità
  • Territorio

© 2025 Live Communication