Chieti. L’università ‘D’Annunzio’ di Chieti-Pescara ha ottenuto il primo posto in Italia con il 110% del turn over per i punti organico: è quanto emerge dal decreto, firmato dal ministro Valeria Fedeli, relativo alla determinazione del contingente di personale, i cosiddetti ‘punti organico’, che ciascuna università potrà assumere quest’anno. Per il 2017 i punti organico sono 16,67, a fronte di cessazioni dal servizio che nel 2016 hanno portato a totalizzare a 15,15 punti organico. In sostanza l’ateneo abruzzese nei vari ruoli potrà assumere o promuovere più persone rispetto a quelle che sono andate o andranno in pensione quest’anno. Il punto organico è il parametro di riferimento delle singole persone assunte: un professore ordinario pesa 1 punto organico, un professore associato 0,7, un ricercatore 0,5 e ogni dipendente del personale Tecnico amministrativo da 0,4 in giù. Il Ministro ha firmato anche il decreto con i criteri di riparto del Fondo di finanziamento ordinario delle università statali.
“Considerata l’ottima performance riconosciuta alla ‘D’Annunzio’ – si legge in un nota – si attendono anche su questo importantissimo fronte risultati eccellenti, pur se manca ancora l’ufficialità delle cifre determinate nel riparto ministeriale. Riceviamo queste buone notizie in un momento particolarmente delicato per il nostro Ateneo – commenta il rettore Sergio Caputi -. Siamo, infatti, nella fase di grande rilancio della ‘D’Annunzio’ che coincide con l’avvio del nuovo anno accademico. Gli ottimi risultati segnati già in questo anno di transizione sono, allo stesso tempo, un incoraggiamento e uno stimolo nuovo per operare più serenamente al fine di far raggiungere al nostro Ateneo il posto al quale può e deve aspirare a livello nazionale e internazionale. Attendiamo ora di leggere ufficialmente le cifre relative al Fondo di finanziamento ordinario con la consapevolezza che per la ‘D’Annunzio’ si tratterà ancora di una buona notizia”.