“Apprezziamo lo sforzo che la ministra Azzolina sta portando avanti per cercare di assicurare le risorse necessarie alla riapertura di tutte le scuole in presenza. I 34 milioni che ieri il Consiglio dei
Ministri ha deciso di stanziare, aggiunti ai 70 già previsti, sono un passo in avanti importante. Dalla rilevazione sugli affitti per gli spazi per le aule didattiche, il fabbisogno delle scuole superiori delle province delle regioni a statuto ordinario è pari a 69 milioni”. Lo scrive il Presidente di UPI Michele de Pascale in una lettera alla ministra dell’istruzione Lucia Azzolina.
“Le Province hanno risposto con massimo impegno e rapidità all’Avviso per la rilevazione dei fabbisogni per l’affitto di spazi o altro da adibire ad aule didattiche, per assicurare a tutti gli studenti di ogni ordine e grado la riapertura dell’anno scolastico in presenza. Un obiettivo, questo, che per le Province è una priorità, considerata l’importanza che ha il ritorno in classe di bambini e ragazzi, in primo luogo per le famiglie. Come risulterà al Ministero, sono state 67 le Province delle Regioni a Statuto Ordinario che hanno aderito all’avviso, rilevando nel totale un fabbisogno di 69.419.677
milioni per assicurare l’ingresso in aula a 46.245 alunni delle scuole secondarie superiori. Nel dettaglio, rispetto alle richieste fatte dal Ministero alle Province, il fabbisogno riferito ai soli affitti di spazi o strutture è pari a 54.757.068. I 100 milioni stanziati dal Governo segnalano il grande impegno che si sta portando avanti per risolvere uno delle criticità più complesse causate dall’epidemia. Occorre però verificare se sono sufficienti per riportare tutti gli studenti in favore in presenza, compresi gli oltre 2 milioni e 500 mila studenti delle scuole superiori”, conclude l’Upi.