Pescara. Questa mattina, una bomba da mortaio è stata ritrovata in pieno centro, abbondonata ai lati di un cassonetto per il conferimento di rifiuti, a seguito di segnalazione di un cittadino alla sala operativa 113.
Il personale della Squadra Volante e del Nucleo Artificieri dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Pescara intervenuti immediatamente sul posto hanno fatto scattare il piano coordinato per mettere in sicurezza l’intera area.
Gli artificieri hanno accertato che si trattava di una bomba da mortaio cal. 81 mm risalente alla seconda guerra mondiale, completamente inerte in quanto priva di spoletta e materiale esplosivo.
A seguito di attività investigativa è stato possibile risalire nell’immediatezza alla persona che si era liberata dell’ordigno inerte, un uomo già denunciato di recente per fatti analoghi, il quale è stato indagato in stato di libertà per il reato di procurato all’allarme presso l’Autorità (art. 658 c.p.) e per aver detenuto parti di armi e
munizionamento da guerra (art. 28 Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza).
L’ordigno è stato rimosso dagli artificieri ripristinando così la circolazione dei mezzi e delle persone nella zona.