Pescara. “Questa raccolta su GoFundMe servirà a riaprire l’attività di musicoterapia presso l’ospedale di Pescara, iniziando dal reparto di Pediatria dove l’uso appropriato della musica favorisce l’elaborazione dei sentimenti negativi legati al ricovero e al dolore post-operatorio”.
L’iniziativa, lanciata dal Prof. Silvio Feliciani, andrà a sostenere Adimus, di cui è ancora presidente, un’associazione professionale no profit nata nel 2018 per supportare il lavoro di tanti musicoterapeuti laureati presso il Conservatorio di Pescara.
“Nei dieci anni trascorsi da loro professore – racconta – ero riuscito a costruire una rete di laboratori in Italia e all’estero, grazie ai quali ogni giorno a Pescara circa venti giovani musicoterapeuti hanno erogato tre ore di prestazioni e di trattamenti clinici a centinaia di pazienti di tutte le età e di ogni patologia”.
“Tutto ciò – aggiunge – senza che nessuno di essi e nessuno degli enti ospitanti abbia mai pagato un solo euro. Io sono andato in pensione ma nel Conservatorio di Pescara tutto è cambiato e di tutti quei laboratori oggi non ce n’è più nemmeno uno”.
“Grazie ad Adimus – spiega – vorrei riaprire quei laboratori e riconquistare la fiducia dei Primari grazie alla possibilità di raccogliere erogazioni liberali ed attrezzare gli spazi necessari. Non c’è un altro modo per i musicoterapeuti – prosegue – per rientrare in ospedale”.
“La normativa attuale – scrive ancora Feliciani – non prevede ancora l’assunzione diretta di musicoterapeuti da parte della Asl. La musicoterapia è una attività che, come tante altre, è possibile solo grazie alla mediazione di associazioni no profit”.
“La somma raccolta – conclude – sarà destinata all’acquisto di un pianoforte speciale, un disklavier, uno strumento polifonico essenziale che suona anche da solo ed è molto semplice da usare anche per i piccoli pazienti”.
La campagna, vicina a settecento euro, è raggiungibile al link https://gf.me/v/c/gfm/un-



