L’Aquila. Un martedì grasso di caldo anomalo soprattutto sulle Alpi. Poi l’alta pressione che regna da diversi giorni sull’Italia portando tempo stabile e siccità, tra mercoledì e giovedì cederà il posto ad una
debole perturbazione atlantica che favorirà un generale aumento della nuvolosità bassa sulle regioni centrali e
settentrionali e qualche modesta pioggia nel Centro-Nord.
Così Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, che annuncia un deciso peggioramento da giovedì, per almeno 4-5 giorni. Le precipitazioni, anche intense, torneranno, soprattutto nel weekend, al Nord. La neve dovrebbe tornare ad imbiancare le nostre montagne in modo più diffuso da domenica, quando le temperature tenderanno a scendere ovunque di qualche grado.
Fino a sabato il termometro segnerà valori autunnali, con massime fino a 25°C in Sardegna e fino a
22°C sulle estreme regioni meridionali. Da domenica, se la tendenza verrà confermata, avremo un calo delle
temperature che tra la fine di febbraio e la prima settimana di marzo potrebbero tornare invernali. Nel dettaglio:
– Martedì 21. Al nord: pioviggine in Liguria, nebbie e nubi basse in pianura. Al Centro: molte nubi ovunque. Al
Sud: bel tempo prevalente. – Mercoledì 22. Al nord: prima nebbia poi cielo coperto e piovaschi al Nordovest
entro sera. Al centro: nebbie al mattino, poi cielo coperto. Sulla Sardegna, tutto sole. Al Sud: soleggiato salvo
nubi basse sulle tirreniche. – Giovedì 23. Al nord: piogge deboli in arrivo. Al centro: piogge deboli in Toscana.
Al sud: ancora tempo stabile e caldo per il periodo. Tendenza: weekend con sabato piovoso al Nord, ma con
clima primaverile, domenica irruzione artica.