Chieti. Sabato 13 settembre, Piazza San Giustino a Chieti ospiterà l’evento “Un Campione in Famiglia”, tour promosso da Generali e Cattolica Assicurazioni che farà tappa in una delle più belle piazze d’Italia. L’iniziativa, gratuita, coinvolgerà giovani e scuole in una mattinata di sport e divertimento insieme a campioni del calibro di Adriano Panatta, Ciccio Graziani e Joël Charles Despaigne.
Per partecipare, è necessario registrarsi online per essere inseriti nelle squadre delle varie discipline, che saranno allenate direttamente dai campioni.
Le voci delle istituzioni e degli organizzatori
Presenti alla conferenza stampa di presentazione il sindaco Diego Ferrara, gli assessori allo Sport e Istruzione Manuel Pantalone e Teresa Giammarino, oltre ai campioni e agli organizzatori.
Il sindaco Ferrara ha sottolineato l’importanza sociale dell’evento: “L’importanza di questo evento sta nel fatto che punta sullo sport e sull’attività sportiva che è salutare e salva la gioventù da tante dipendenze. Tale dato di fatto deve impegnarci a fare in modo che lo sport non diventi elitario, ma mantenga il suo carattere di popolarità, per poter consentire a tutti di praticarlo, specie le fasce più fragili, perché questo significa assicurare una maggiore libertà alle famiglie e ai giovani”.
L’assessore allo Sport Manuel Pantalone ha ricordato che l’evento rientra nel programma di Chieti Città Europea dello sport e ha ribadito la volontà di rendere lo sport “popolare” e “assolva alla sua funzione sociale”.
Teresa Giammarino, assessore all’Istruzione, ha definito l’evento “un onore” per la città e un’occasione per gli studenti di apprendere valori sani. “Dare sempre il massimo, sul campo e nella vita sarà un’importante lezione per i ragazzi, perché è un fattore educativo di grande impatto” ha dichiarato.
Massimo Romano, agente generale della Cattolica di Chieti, ha descritto l’iniziativa come una “masterclass davvero da non perdere” e ha invitato tutta la città a partecipare.
Il campione di pallavolo Joël Charles Despaigne, oggi residente a Casalincontrada, ha offerto una prospettiva personale sull’importanza dello sport. “Vengo da un paese in cui lo sport è un diritto del popolo, a Cuba lo sport è gratuito e mi piacerebbe fare qualcosa per coinvolgere anche le comunità abruzzesi. Perché solo coinvolgendo tanti giovani è possibile tirare fuori il talento: bisogna favorire la quantità di attività sportiva per cercare nuovi talenti”.
Infine, Enzo Marianetti del Coni Chieti ha voluto sottolineare la figura di Adriano Panatta: “un maestro di sport e di vita, un esempio sportivo, etico e morale che con le proprie esperienze può incidere molto e bene nella vita dei giovani sportivi del territorio, quindi è indispensabile essere presenti, partecipare e interagire con tutti e tre i campioni“.