Pescara. Un uomo pescarese di 55 anni , già noto alle forze dell’ordine, in esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa il 12 febbraio 2024 dal Tribunale di Roma Ufficio GIP, per atti persecutori, è stato arrestato questa mattina a Roma.
Il provvedimento è stato emesso a seguito delle attività dei Carabinieri scaturite dalla denuncia di una 46enne romana che ha rappresentato che, dopo l’interruzione della loro convivenza, per rancore, l’uomo si appostava frequentemente presso la sua abitazione, la pedinava durante le sue uscite, minacciava di morte lei e la sua famiglia con frasi del tipo “ammazzo te e tutta la tua famiglia” e la insultava continuamente anche per il tramite del loro figlio minore; eventi che sarebbero culminati con un’aggressione, lo scorso 23 gennaio, quando il 55enne si sarebbe introdotto nella proprietà della vittima e l’avrebbe afferrata e colpita ripetutamente tentando più volte di strangolarla, interrompendo tale condotta solo grazie all’intervento dei figli della donna. L’uomo, avendo avuto sentore di essere ricercato dai Carabinieri per la notifica del provvedimento, si è presentato presso gli uffici della Stazione Roma Tor Bella Monaca, insieme al suo avvocato. I Carabinieri gli hanno notificato il provvedimento e lo hanno condotto nel carcere di Regina Coeli.