Martinsicuro. Strage familiare a Paderno Dugnano, in provincia di Milano, dove un 17enne ha ucciso mamma, papà e fratellino 12enne, shock anche in Abruzzo dove la famiglia era conosciuta e stimata. Da anni, infatti, i Chiarioni trascorrevano le loro vacanze a Martinsicuro. E anche l’ultima vacanza della loro vita, papà Fabio, mamma Daniela e il piccolo Lorenzo, l’hanno trascorsa in Abruzzo solo qualche giorno fa, insieme a R., l’altro figlio 17enne che sarebbe diventato il loro carnefice.
L’intera famiglia, come ogni anno, era stata in vacanza in un camping a Villa Rosa, frazione di Martinsicuro, in spiaggia scendevano sempre nello stesso chalet, il figlio più grande giocava a pallavolo e beach volley, ritrovava gli amici del mare e faceva nuove conoscenze. Mamma Daniela aveva pubblicato sul suo profilo Facebook tante foto della bellissima e spensierata vacanza a Villa Rosa. Poi la strage, inspiegabile e tragica.
I fatti. Nella notte tra sabato e domenica un 17enne uccide il padre Fabio, 51 anni, la madre Daniela, 49 anni, e il fratellino Lorenzo, di soli 12 anni, nella loro casa. Il ragazzo dapprima punta il dito contro il padre e afferma di averlo ucciso dopo che il genitore aveva compiuto la strage accoltellando madre e fratello, per poi crollare durante un secondo interrogatorio e ammettere le proprie colpe. Un omicidio efferato e senza un vero movente, avvenuto proprio la sera in cui, con parenti e amici, c’erano stati i festeggiamenti per il 51esimo compleanno del capofamiglia Fabio, il 17enne ha affermato di sentirsi oppresso dalla sua famiglia e di vivere un malessere. A Villa Rosa la comunità è incredula, chi conosceva la famiglia, non riesce a capacitarsi dell’accaduto. Il ragazzo sembrava tranquillissimo, silenzioso, sportivo, mai un litigio. Angoscia, tristezza e lacrime tra i cittadini. Il movente del gesto, così estremo e incomprensibile, è ancora oggetto di indagine da parte delle autorità.