L’Aquila . Perizia psichiatrica per Bhuran Kapllani, l’imprenditore albanese che uccise l’ex moglie e il compagno. A gennaio 2013 aveva freddato a colpi di pistola l’ex moglie Orietha Boshi, dalla quale aveva avuto quattro figli, e il compagno di lei Sheptim Hana, rispettivamente di 36 e 39 anni nel piazzale di un supermercato dell’Aquila. Sul duplice omicidio ieri mattina è stata disposta la perizia psichiatrica. Lo ha deciso stamane la Corte d’Assise dell’Aquila, al termine dell’udienza nella quale, tra gli altri, è stato sentito il consulente della difesa, Vincenzo Mastronardi, psichiatra e psicopatologo forense. Secondo il perito Kapllani al momento dell’omicidio non era capace di intendere e volere. Per avallare questa tesi, Mastronardi ha illustrato le risultanze di diversi test ed esami ai quali si è sottoposto l’uomo, rinchiuso nel carcere delle Costarelle, tra cui una risonanza magnetica nuclerare dalla quale si evince la morte di alcune cellule cerebrali che a dire dell’esperto, hanno influito sull’autodeterminazione nel compiere l’azione delittuosa. Risultanze che hanno indotto lo stesso organo collegiale a nominare due consulenti della Corte, il cui incarico verrà conferito il 22 aprile, data nella quale verranno ascoltati altri testimoni.