Chieti. Il gup del Tribunale di Chieti Andrea Di Berardino ha condannato a 4 anni di reclusione, con l’accusa di omicidio stradale, Mohamed Mouchane, 52enne residente a Chieti. Nella tarda serata del 22 aprile 2018, alla guida di un autocarro diretto a Chieti, con un tasso alcolico superiore cinque volte il limite consentito, l’uomo perse il controllo del mezzo che invase la corsia opposta e finì contro una Smart condotta dal cinquantenne Francesco Luciani, morto sul colpo. Sulla Smart viaggiava anche una giovane di 26 anni, che riportò fratture guaribili in trenta giorni.
Per Mouchane, processato con il rito abbreviato e difeso dall’avvocato Valter Di Marino, il pm Lucia Campo aveva chiesto un anno e otto mesi. L’uomo è stato condannato anche a versare una provvisionale alle parti civili: 30.000 euro alla sorella di Luciani, assistita dall’avvocato Enzo Di Lodovico, e 15mila euro alla passeggera 26enne, assistita dall’avvocato Ugo Milia. Disposta nei confronti dell’uomo anche la revoca della patente di guida.