L’Aquila. “La scorsa estate la città dell’Aquila, nonostante la pandemia e in controtendenza rispetto al resto del Paese, ha fatto registrare un incremento di turisti significativo che ci rende ottimisti rispetto alla stagione di villeggiatura ormai alle porte”. Con queste parole il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, ha introdotto la conferenza stampa tenuta insieme all’assessore con delega al Turismo, Fabrizia Aquilio, per tracciare un bilancio sui passati flussi turistici nel capoluogo d’Abruzzo e le prospettive del periodo estivo 2021.
“Incrociando i dati Istat con quelli messi a disposizione dal Dipartimento Sviluppo economico e Turismo della Regione, grazie al lavoro del Settore Studi e Ricerche interdisciplinari del Comune, sono emerse realtà che hanno confermato la positiva percezione avuta riscontrando la presenza di visitatori nelle nostre strade lo scorso anno: prendendo in esame il solo mese di agosto 2020 L’Aquila ha fatto segnare un +26,5,% a fronte di un decremento nazionale del 23,1% e di un aumento, ma minore, rilevato in Abruzzo, del 6,3% nello stesso periodo – sottolinea il sindaco – Un trend positivo che, nonostante le restrizioni, è rimasto in linea con l’andamento precovid: già nel 2019, rispetto al 2018, c’era stata una crescita del 16,3% di turisti”. Nello specifico, il mese di luglio 2020 sono state evidenziate 12.714 presenze e 6.590 arrivi mentre nel 2019 le presenze erano state 13.850 (7.323 arrivi). Come detto ad Agosto 2020 la variazione positiva è certificata dai numeri: 25.806 presenze (12.126 arrivi) mentre nello stesso mese del 2019 erano state 21.162 (9.582 arrivi).
“L’impennata di turisti, italiani e stranieri, non è solo frutto di una peculiarità legata al periodo storico ma è il risultato di una programmazione che questa amministrazione ha attivato e portato avanti nel corso del tempo, promuovendo il territorio, le sue bellezze e particolarità legate alla cultura, alla sua storia e all’enogastronomia. Il video promozionale della città, ‘Vola in alto, vieni all’Aquila’, diffuso nelle regioni vicine e nei principali hub ferroviari, autostradali e aeroportuali del Paese, è stato selezionato nell’ambito del concorso International tour festival, nella sezione Turismo. Abbiamo invertito una tendenza, credendo e investendo sulla risorsa turismo, e dalle prime indicazioni che giungono dagli infopoint e dagli albergatori anche questa imminente stagione estiva potrà dare soddisfazioni sotto il profilo delle presenze e degli arrivi”, aggiunge l’assessore al Turismo, Fabrizia Aquilio. “È stata portata avanti una strategia unica, che valorizzasse tanto la nostra montagna che ha vissuto un boom turistico senza precedenti, richiamando diversi tipi di viaggiatori, dalle famiglie, agli amanti delle escursioni ai camperisti, quanto il centro storico con tutto il suo fascino straordinario”. A tal proposito nell’estate 2020 le presenze sul Gran Sasso sono state circa 100.000, il 70% delle quali segnalate da luglio in poi, così come sono stati intensificati in maniera esponenziale i passaggi della funivia, la cui portata è ridotta da 100 a 35 persone per le normative anti Covid. Nei giorni scorsi, invece, sono iniziati i lavori per la nuova area camper in via Savini, nei pressi del cimitero, dove verranno realizzati 20 stalli in aggiunta ai 6 di via di Strinella.
C’è poi una curiosità: “L’Aquila è particolarmente apprezzata fra i villeggianti tedeschi, francesi, svizzeri e britannici mentre tra gli italiani i movimenti maggiori sono stati annotati tra residenti in Puglia, Lazio, Lombardia, Campania ma anche moltissimi abruzzesi che hanno scelto, magari per la prima volta, di visitare e soggiornare in una città contrassegnata dal dinamismo della ricostruzione e dalla solidità della sua tradizione culturale, ambientale e artistica”, concludono sindaco e assessore.