San Demetrio Ne’ Vestini. Lo staff delle Grotte di Stiffe presente presso il padiglione della Regione Abruzzo alle fiere BMT DI Napoli e Fa’ la cosa giusta di Milano per promuovere il sito naturalistico, quale eccellenza territoriale in continua espansione, e la nuova offerta turistica per la prossima estate 2024, che abbraccerà tutto il territorio comunale di San Demetrio ne’ Vestini e dintorni.
La BMT si è tenuta a Napoli dal 14 al 16 marzo. Giunta alla sua 27esima edizione, si presenta come punto di riferimento per i più importanti players internazionali del settore. Fa’ la cosa giusta si è tenuta a Milano dal 22 al 24 marzo ed è la più grande fiera italiana che parla di biologico, km0, moda critica, mobilità sostenibile e turismo responsabile. Spazio, quindi, all’offerta turistica nel suggestivo territorio del Comune di San Demetrio ne’ Vestini, a 16 chilometri dall’Aquila, immerso nei paesaggi del Parco naturale regionale Sirente Velino. Una delle principali attrazioni del territorio è rappresentata proprio dalle Grotte di Stiffe, site nell’omonima frazione. Caverne originatesi milioni di anni fa e modellate dallo scorrere di tempo e acqua sulla roccia. Tecnicamente si parla di risorgenza, quel punto, cioè, in cui il fiume torna alla luce dopo aver percorso un lungo tratto sotterraneo. Nel caso di Stiffe, questo punto è situato all’apice della gola che sovrasta il piccolo paese. In prossimità della grotta, inoltre, è possibile ammirare uno degli angoli più belli di tutto l’Abruzzo: da una parte lo sguardo si adagia sulla morbida visione della conca aquilana, dominata dall’imponente mole della catena del Gran Sasso d’Italia, dall’altra s’inerpica sull’aspra parete rocciosa, alta cento metri, che sovrasta l’ingresso della grotta e si perde nella lussureggiante vegetazione della forra, attraversata da sentieri perfettamente percorribili.
Obiettivo dell’ATC – Azienda speciale Territorio e Cultura, che gestisce il sito, “è quello di essere presenti agli eventi più importanti a livello nazionale con la collaborazione della Regione Abruzzo e con il comune di San Demetrio Ne’ Vestini. Il 2024 si sta presentando come un anno grandioso: il sito è stato e sarà presente e protagonista a tutti gli eventi del settore turismo. Il prossimo appuntamento, per noi molto importante, è legato alle vacanze di Pasqua: i dati ci dicono che il giorno con maggior affluenza nell’anno è proprio quello di Pasquetta. Per l’azienda è molto importante farsi trovare pronta per accogliere i turisti che arriveranno a San Demetrio e alle Grotte”, spiega Giovanni Cappelli, amministratore unico dell’Atc. Non solo Pasqua, l’azienda è già pronta alla prossima stagione estiva: a Napoli – dove era presente il direttore dell’Atc, Victor Casulli, che ha partecipato a un evento riservato ai buyers internazionali – e a Milano, sono stati presentati i pacchetti di un week end o di una settimana in cui al centro ci sono le visite alle Grotte, ma anche tutta una serie di attività legate al turismo sostenibile e lento che sarà possibile fare nei dintorni. “Il recente riconoscimento di L’Aquila a Capitale della Cultura ci trova pronti e organizzati per collaborare e fare in modo che il 2026 sia un anno d’oro, non solo per il capoluogo di regione, ma per tutto l’Abruzzo interno Aquilano”, conclude Cappelli.
“È molto importante questa campagna di promozione nazionale e internazionale del sito turistico delle Grotte. Nelle linee guida del Comune di San Demetrio, e dell’ATC, sono molto importanti queste attività, i cui frutti sono stati evidenti nel 2023 e già confermati dall’andamento positivo del primo trimestre del 2024″, è il commento del sindaco di San Demetrio Ne’ Vestini, Antonio Di Bartolomeo. Le Grotte di Stiffe diventano quindi un volano per l’intero territorio in vista della prossima stagione estiva. Basta spostarsi un po’ dal sito, infatti, per raggiungere un’altra perla del comune di San Demetrio ne’ Vestini, il lago Sinizzo, subito fuori dall’abitato. Si tratta di uno dei maggiori specchi d’acqua della Valle dell’Aterno, meta frequente di villeggianti e turisti nei week-end grazie all’ambiente ameno circondato da rive erbose, boschi, salici. Il lago è di origine carsica e di forma circolare, con diametro di circa 120 m e profondità massima di 10 m; è alimentato da due sorgenti di acqua potabile (da una delle quali deriva il suo nome), ha subìto gli effetti del terremoto del 2009, riportando danni alle sponde con formazione di vistose crepe, al punto da far temere per la sua sparizione. Emergenza in seguito fortunatamente rientrata, grazie a lavori di consolidamento portati a termine con successo. La terra di San Demetrio ne’ Vestini è tutto questo e altro ancora.