AbruzzoLive
No Result
View All Result
INVIA ARTICOLO
AbruzzoLive
No Result
View All Result
AbruzzoLive
No Result
View All Result

Trovato un telefono cellulare all’interno del carcere, la polizia lo sequestra

Sappe: "Bravi i poliziotti"

Alessandra Ciciotti di Alessandra Ciciotti
22 Dicembre 2022
A A
166
condivisioni
1.3k
letture
FacebookWhatsapp

Chieti. Un telefono cellulare, perfettamente funzionanti, è stato sequestrato dal personale di Polizia Penitenziaria nelle Sezioni detentive della Casa circondariale di Chieti. A dare la notizia è Giuseppe Ninu, segretario regionale per l’Abruzzo del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE: “Una brillante operazione della Polizia Penitenziaria di Chieti ha portato al rinvenimento di un microtelefono cellulare. Durante le attività di prevenzione contro l’indebita disponibilità di cellulari in carcere, come previsto dall’art.391-ter del Codice penale , è stato rinvenuto addosso ad un detenuto ristretto nella sezione comuni .

Alla base delle operazioni, c’è soprattutto tanta esperienza degli operatori che a seguito di  minuziosa attività investigativa hanno sequestrato tutto il materiale. La segreteria regionale Sappe dell’Abruzzo rivolge un plauso al Personale di Polizia ma denuncia ancora una volta i gravissimi rinvenimenti di telefoni cellulari che avvengono ogni giorno in tutti gli istituti penitenziari della regione”.

Paura nella notte, a fuoco l’isola ecologica a Chieti. Il Comune: “zona messa in sicurezza”

Paura nella notte, a fuoco l’isola ecologica a Chieti. Il Comune: “zona messa in sicurezza”

20 Giugno 2025
Stanley Tucci esplora l’Abruzzo e si innamora dei Trabocchi: “stunning part of the country”

Stanley Tucci esplora l’Abruzzo e si innamora dei Trabocchi: “stunning part of the country”

13 Giugno 2025

Donato Capece, segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE, evidenzia che “è sempre e solo grazie all’alta professionalità dei Baschi Azzurri di Chieti che ancora una volta si è riusciti a garantire la sicurezza interna dell’istituto. Oramai anche il rinvenimento di quantitativi di telefonini, così come le aggressioni al personale, sta facendo statistica e senza un immediato intervento dell’amministrazione sarà sempre più difficile garantire la legalità e la sicurezza all’interno dei penitenziari italiani”.

“Nonostante la previsione di reato prevista dal art. 391 ter del Codice penale per l’ingresso e detenzione illecita di telefoni nelle carceri, con pene severe che vanno da 1 a 4 anni, il fenomeno non sembra ancora attenuarsi”, denuncia. “Vanno adottate soluzioni drastiche, come la schermatura delle Sezioni detentive e degli spazi nei quali sono presenti detenuti all’uso dei telefoni cellulari e degli smartphone, nonché tutti quegli interventi che mettano in grado la Polizia Penitenziaria di contrastare la rapida innovazione tecnologica e la continua miniaturizzazione degli apparecchi, che risultano sempre meno rilevabili con i normali strumenti di controllo”.

Per questo, il leader del primo Sindacato della Polizia auspica un intervento dei vertici dell’Amministrazione Penitenziaria.

 

Tags: carcerechietipolizia penitenziaria
Share66Send
  • Credits
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • topscelte.it

© 2025 Live Communication

No Result
View All Result
  • AbruzzoLive, news e diretta Live dall Abruzzo
  • Acquistare Viagra Generico senza ricetta in farmacia online
  • Autori
    • Franco Santini
  • Contatti
  • Cookie Policy (UE)
  • Credits
  • Dichiarazione sulla Privacy (UE)
  • Footer Articolo
  • Guida vini 2020
  • Guida vini 2020-tp
  • Home Page
  • Lavora con noi, offerte di lavoro
  • Listino Elettorale 2024
  • Notizie del giorno
  • Podcast
  • Privacy Policy
  • Pubblicità
  • Territorio

© 2025 Live Communication