L’Aquila. Sono stati tre giorni intensi quelli che hanno visto il “Coro della Portella” impegnato nella trasferta oltre il Po. Un fine settimana trascorso per incontrare amici di vecchia data e rinsaldare autentici legami d’affetto, non solo tra i due cori ma anche fra le comunità di Pinzolo e Paganica.
Capostipite di questa unione fu il gemellaggio tra i Gruppi Alpini, realizzato nel giugno del 2005, e sottoscritto dagli allora Capigruppo Corradino Palmerini e Renzo Maffei. Successivamente, nell’aprile del 2023, è stato istituito anche il gemellaggio delle Bande Musicali, orchestrato – è proprio il caso di dirlo – dal Presidente Flavio Tursini e dal Maestro Fantin.
Il sodalizio, avviato già prima del sisma, fu consolidato durante quell’evento drammatico, quando Pinzolo e altre comunità della Val Rendena, insieme alla Protezione Civile e agli Alpini trentini, offrirono assistenza alla popolazione di Paganica. Di quei momenti duraturi sono il ricordo e il nostro ringraziamento.
Il Coro della Portella si è esibito sabato 26 ottobre nella chiesa parrocchiale di San Lorenzo a Pinzolo, posta al centro del paese e incorniciata dall’ambiente tipicamente alpino in cui i monti spiovono sulle valli. Il concerto si è aperto con i saluti del Sindaco di Pinzolo, Michele Cereghini, e del rappresentante del Comune dell’Aquila, Daniele Ferella.
Tra il pubblico erano presenti molti cittadini di Pinzolo, oltre a figure significative come l’avvocato Loreto Leone, paganichese di origine e comandante in pensione della Polizia urbana di Pinzolo, che ancora una volta è stato un trait d’union tra le due comunità. Un sentito ringraziamento va anche a lui. Presente per l’occasione anche la compaesana Selene Sfarra, comandante del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Tione.
Marcello Scipioni, originario di Camarda, socio fondatore della Portella ed ex cantore del coro, anch’egli trapiantato in Trentino, ha assistito alla serata insieme alla rappresentanza dei gruppi A.N.A. e alla Banda Musicale Paganichese.
Dopo i discorsi ufficiali delle autorità, l’apertura del concerto è stata affidata al “Coro la Presanella” di Pinzolo, diretto dal Maestro Alessandro Collini. Nella suggestiva cornice della navata della chiesa di San Lorenzo hanno risuonato le melodie tipiche dei cori trentini, fonte d’ispirazione anche per il coro paganichese. Il Coro della Portella, diretto dal Maestro Emanuele Castellano, ha proposto un repertorio di soli canti della nostra regione, con la sua impronta gagliarda e vivace, tipicamente abruzzese, molto apprezzata dal pubblico.
Il repertorio ha incluso brani elaborati magistralmente da compositori come Teo Usuelli, Lamberto Pietropoli, Paolo Mantini e Luigi Pigarelli. Quest’ultimo, trentino di nascita, ha armonizzato per il coro della SAT di Trento il canto abruzzese “Lu piantu delle fojje,” eseguito per l’occasione dalla Portella e dedicato al legame tra le due regioni.
Un clima di spensieratezza e sincera stima ha pervaso il convivio presso la sede del Coro della Presanella, allietato da canti estemporanei dei due cori. Non sono mancati scambi di doni, e i festeggiamenti sono continuati anche dopo i saluti di rito, con improvvisati gruppi misti che si sono dislocati nelle varie parti del paese.
La domenica, La Portella ha animato la messa e concluso la celebrazione con tre brani in onore del Trentino e del Corpo degli Alpini. Prima della partenza, il pranzo offerto dagli Alpini del Gruppo di Pinzolo è stato un’ulteriore occasione di ringraziamento, ricambiato con canti e prodotti tipici abruzzesi.
Con l’auspicio che il vecchio detto “non c’è due senza tre” possa avverarsi, ci auguriamo che un altro gemellaggio nasca presto tra le comunità di Pinzolo e Paganica.