Rigopiano. Il soccorso alpino e speleologico d’Abruzzo ha inviato una nota alla stampa in cui informa che sono partite le ricerche per tre persone che al momento risultano disperse.
Erano attesi a casa nel pomeriggio, ma i familiari in serata non li hanno visti rientrare e nell’impossibilità di contattarli telefonicamente, preoccupati hanno denunciato la scomparsa ai carabinieri e al 118, che hanno attivato il protocollo dei soccorsi in montagna, allertando il soccorso alpino e speleologico d’Abruzzo.
Squadre di terra del Soccorso Alpino sono subito partite dalla stazione di Penne, appena hanno ricevuto l’allarme. Stando a quanto riferito dai familiari dei tre, un uomo residente a Lanciano (Ch), uno a Cepagatti (Pe) e un’altro a Bisenti (Te), gli escursionisti erano diretti da Monte San Vito a Rigopiano (Pe), dove avrebbero lasciato anche le proprie auto.
Quasi sicuramente i tre praticavano sci alpinismo, ma sono tuttora in corso ulteriori verifiche. Si cercano i tre, e si sta verificando l’effettiva presenza delle vetture dei tre dispersi a Rigopiano.
La tragedia del Monte Velino
Solo qualche settimana fa, tutto l’Abruzzo è rimasto con il fiato sospeso per 27 giorni e ha pregato per il ritrovamento di quattro escursionisti poi ritrovati morti sul Monte Velino. Erano stati travolti da una valanga dopo poche ore dalla partenza dell’escursione, in Valle Majelama. L’allarme fu lanciato dal padre della giovane che era in compagnia di tre concittadini.
Era domenica, il 24 gennaio. Alle ricerche hanno partecipato oltre trecento persone arrivate da tutta Italia.