Giulianova. Monica Tassoni, una donna di 56 anni di Giulianova, dipendente della regione, è rimasta vittima di un tragico incidente stradale.
La donna infatti è stata investita e uccisa da un’auto, mentre si recava al mare giuliese in bici. Il fatto è avvenuto nel sottopasso della centralissima via D’Annunzio, al Lido.
Secondo le prime ricostruzioni la donna, nota in città anche per essere la moglie dell’ex cestista Orazio Pedicone, stava percorrendo il sottopasso in direzione mare in sella alla sua bicicletta, quando è entrata improvvisamente in collisione con un suv Audi Q8.
Una inevitabile caduta a terra in cui ha urtato violentemente la testa le è stata purtroppo fatale. La donna è infatti morta sul colpo.
L’incidente si è verificato attorno alle 13. Inutili i tempestivi soccorsi del personale sanitario del 118. Sul posto per gli accertamenti sono intervenuti gli agenti della Polizia Stradale e i vigili della Polizia Locale: il sottopasso è stato chiuso al traffico per diverse ore.
Diverse le reazioni di shock e dolore da parte delle Istituzioni. “La regione Abruzzo oggi ha perso una valida dipendente in un tragico incidente stradale a Giulianova”, ha commentato il presidente della Regione, Marco Marsilio, “a nome personale e dell’intera giunta regionale porgo il cordoglio ai familiari di Monica Tassoni in questo doloroso momento”.
Un messaggio di cordoglio è arrivato anche dal comune di Giulianova, la sua città, tramite una nota del sindaco Jwan Costantini: “Il sindaco Jwan Costantini e l’Amministrazione comunale, sentendo di rappresentare oggi il sentimento dell’intera città, esprimono il proprio dolore per la drammatica e improvvisa scomparsa di Monica Tassoni, vittima di un incidente stradale in via D’Annunzio. Alla famiglia porgono le più sentite condoglianze e si stringono ai suoi cari nella speranza che l’affetto e la vicinanza della comunità giuliese possano essere di sostegno in queste ore di indicibile sconforto”.