Pescara. “Continua il gioco dei tagli da parte della Regione sulla tratta L’Aquila-Roma, il centrodestra fa campagna elettorale sullo sviluppo e quando diventa classe dirigente falcidia le corse a svantaggio del servizio e dei pendolari.” Hanno dichiarato il capogruppo del Pd in Consiglio Regionale Silvio Paolucci e il capogruppo Pd del Consiglio Consiglio Comunale dell’Aquila Stefano Palumbo nella conferenza stampa che si è tenuta oggi a Palazzo dell’Emiciclo all’Aquila.
“La conferma arriva dall’ufficializzazione del piano di esercizio, con cui Tua sopprime 15 corse fra feriali e festivi e rimodula gli orari di diverse altre”, hanno continuato Paolucci e Palumbo.
“E’ importante che le azioni annunciate vengano fermate, questo è quanto si chiede. Ogni decisione va dunque fermata fino ad allora – hanno continuato Paolucci e Palumbo – ma subito è necessario avviare un tavolo di confronto tra Regione Abruzzo, rappresentanti delle istituzioni locali, parti sociali e comitati dei pendolari per svolgere un’apposita istruttoria tecnica con l’obiettivo di valutare l’inserimento all’interno dei servizi minimi alcune delle corse della relazione di traffico L’Aquila-Roma, soprattutto con riferimento a quegli orari in cui vi è scarsità della domanda, ovvero non vi è un interesse immediato e diretto da parte di chi ha interesse a gestire tali tratte appunto in regime commerciale, assicurando la relativa contribuzione economica. Va inoltre valutata la fattibilità delle estensioni di un titolo di viaggio unico, sulla base del modello già utilizzato nelle relazioni di traffico Pescara-Roma, tra società di trasporto pubblico e imprese commerciali mediante accordi operativi con le imprese private al fine di migliorare la qualità del servizio di trasporto in favore dell’utenza.”
“Le scelte annunciate avrebbero ripercussioni negative non solo su un collegamento nevralgico e sensibile, qual è quello che sussiste fra L’Aquila e Roma e viceversa, ma anche sulla tratta Giulianova-Teramo-L’Aquila, dove sono previste modifiche orarie, rimodulazioni del servizio e soppressioni di corse, con la rottura di carico a L’Aquila per gli utenti da e per Roma: variazioni che determinano un dilatamento dei tempi di percorrenza, stimato fino a un’ora aggiuntiva per raggiungere o per tornare da Roma. Per tutte queste ragioni, hanno concluso Paolucci e Palumbo, è quanto mai urgente e necessario intervenire per sospendere la variazione del piano di esercizio disposto dalla Società Tua S.p.A. e fare gli interessi del territorio e degli utenti più esposti ai cambiamenti, studenti e pendolari. Com’ è urgente anche l’attivazione di una Commissione regionale d’inchiesta sul settore, per capire perché l’attuale gestione non riesce a dare risposte utili e di qualità a un comparto nevralgico qual è quello dei trasporti regionali”.