
Le continue lamentele dei cittadini per il proliferare in città dei fenomeni del commercio abusivo e dello spaccio di droga ad opera di immigrati, cui il Sindaco ha potuto solo blande risposte tramite social network– conclude Monardi – rivelano il costo sul piano sociale di un’accoglienza che lungi dal portare benefici al territorio arricchisce solo pochi privati e cooperative beneficiari dei soldi pubblici stanziati per la gestione del fenomeno. Noi di CasaPound Italia porteremo avanti tanto a livello locale quanto in Parlamento la nostra battaglia per ottenere il rimpatrio effettivo ed immediato di tutti quei richiedenti asilo che dovessero risultare non beneficiari della protezione internazionale, che costituiscono la stragrande maggioranza dei casi, e politiche volte all’arresto dei flussi migratori”.