
«I numeri ai quali, in alcune ricostruzioni, si fa riferimento, non hanno in realtà alcun fondamento. Non ha fondamento neppure l’idea che vi siano stati “stop” al lavoro di allargamento e di inclusione del candidato presidente, che in queste settimane ha macinato chilometri – prosegue Catena – rivolgendosi a tutta la cittadinanza e incontrando associazioni, imprenditori, lavoratori, studenti, esponenti del mondo della cultura e del volontariato. “Insieme il nuovo Abruzzo” è un’alleanza di forze riformiste, civiche e sociali, come scritto nella sua carta d’intenti approvata dai gruppi dirigenti del Pd come da quelli degli altri partiti della coalizione, che si prefigge fin dall’inizio di andare oltre il centrosinistra».
«Questo – sottolinea ancora il coordinatore della segreteria Pd – perché l’Abruzzo si trova in una crisi economica e sociale senza precedenti nella sua storia, e questo aspetto meriterebbe di essere maggiormente riflettuto. Le emergenze drammatiche della ricostruzione dell’Aquila, in grave ritardo, della crisi occupazionale con la chiusura di molte attività ed aziende, del livello impressionante della disoccupazione che colpisce i nostri giovani, delle questioni ambientali, a partire dalla bonifica del sito di Bussi, richiedono una risposta all’altezza di queste sfide, e quindi una convergenza di forze, che sia più ampia degli schieramenti tradizionali».
Con questa consapevolezza e questo obiettivo, afferma Andrea Catena, «il Pd lavora da anni ad allargare il campo delle alleanze del centro-sinistra. Ciò è stato realizzato in molti comuni importanti, dove l’allargamento delle alleanze è risultato decisivo: L’Aquila, Avezzano, Sulmona, Lanciano, Ortona, Francavilla al Mare e altri Comuni. E gran parte delle personalità che oggi saranno candidate nelle liste a sostegno di Luciano D’Alfonso, provenienti dall’area moderata, sono espressione di queste esperienze amministrative, in cui il Pd, le forze del centrosinistra, le forze civiche e moderate lavorano insieme da alcuni anni. Oggi questa larga alleanza, che abbiamo denominato “Insieme il nuovo Abruzzo”, rappresenta, e siamo orgogliosi di questo risultato, l’unico punto di riferimento reale e concreto di tanti cittadini ed elettori abruzzesi, anche di area centrodestra, che vedono in noi e nel candidato Luciano D’Alfonso l’unica possibilità per uscire dalla crisi in cui ci troviamo e far rinascere l’Abruzzo. Le disponibilità significative che oggi provengono prevalentemente dalla società civile e, seppure circoscritte, anche da quell’area politica, sono frutto di questo dato – conclude Catena – e dovranno essere attentamente valutate e considerate. A tutti chiederemo coerenza e serietà dei comportamenti. Questa è la discussione oggi in campo nella coalizione, che in questi giorni ha già visto le adesioni ulteriori del Centro Democratico e del Partito dei Comunisti italiani, non altro. Discussione che verrà approfondita nei prossimi giorni, insieme con il programma di governo, e che deve essere vissuta come segnale della forza attrattiva della proposta che abbiamo messo in campo al servizio di tutta la comunità abruzzese».