Pescara. “L’Unione Europea ha ormai sviluppato oggi una tendenza alla regolamentazione di ogni aspetto delle nostre vite: da quel che dobbiamo mangiare a come ristrutturare casa con uno specifico efficientamento energetico, fino al tipo di macchina da acquistare.
Un po’ la stessa logica della sinistra italiana delle ZTL senza criterio. La transizione energetica va sostenuta, ma deve essere allo stesso tempo sostenibile. Insomma, non deve lasciare indietro e penalizzare ancora i cittadini, bensì coinvolgerli nel processo. Bene ha fatto il governatore dell’Abruzzo Marco Marsilio, presidente del “Comitato europeo delle regioni” nell’ECR, il gruppo dei Conservatori nel Parlamento Europeo, nell’evidenziare proprio a Bruxelles la necessità di un massiccio meccanismo di sostegno per le regioni automotive colpite dal divieto di produzione di auto con motore endotermico dal 2035, valutando anche altri tipi di carburanti alternativi a quelli fossili. L’UE deve fare meno e farlo meglio: occuparsi dei grandi temi e lasciare agli Stati Nazionali la regolamentazione di certi fenomeni sulla base della specificità dei propri territori”.
Lo ha affermato il teatino Nicola D’Ambrosio, candidato abruzzese di Fratelli d’Italia alle Elezioni Europee, durante un incontro di presentazione della sua candidatura, organizzato a Cupello (CH) dal circolo cittadino di Fratelli d’Italia. Durante la serata, introdotta dalla coordinatrice cittadina di FdI Giovanna Palladino e moderata da Andreana Colangelo di Gioventù Nazionale, sono intervenuti anche alcuni candidati al consiglio comunale con la lista “Semplicemente Cupello” a sostegno della candidata sindaco Graziana Di Florio.