Castel di Sangro. E’ alla sua settima edizione il Trail dell’Acqua Puzza-T.A.P. Race, l’appuntamento di Castel di Sangro che nel corso degli anni è divenuto un classico per il panorama offroad abruzzese, richiamando molti concorrenti anche dalle regioni vicine. Soprattutto dallo scorso anno, quando la manifestazione ha diversificato i suoi percorsi, proponendo la novità del lungo. I percorsi di quest’anno, leggermente rivisti rispetto al 2024, sono
di 25 km per 1.450 metri di dislivello al fianco di quello classico di 15 km per 750 metri, che nel corso degli
anni aveva cambiato leggermente la sua lunghezza.
La manifestazione, facente parte dei circuiti Corrimarsica Uisp 2025 e Abruzzo Mountain Race, ha iniziato la
sua storia nel 2018, saltando solo quella successiva a causa delle restrizioni legate al Covid. Unico atleta
riuscito a bissare la sua vittoria è stato Francesco Mallozzi, primo nel 2023 e lo scorso anno sul tracciato
breve. Imitato in questo da Zoe Pretara, anche lei unica a vantare due successi in campo femminile. Lo
scorso anno la gara lunga (che aveva una lunghezza di 23,5 km) aveva fatto registrare i successi di Donatello
Di Sante in 2h02’07” e di Veronica Del Grosso in 2h21’30”.
Punto nevralgico della manifestazione sarà Piazza Plebiscito, da dove alle 9:30 verrà data la partenza per il
trail lungo e alle 10:00 per il corto. Sarà importante presentarsi alla partenza almeno un quarto d’ora prima,
per ascoltare le ultime indicazioni su percorso, clima importanti istruzioni da parte dell’organizzazione. Il
costo delle iscrizioni ammonta a 30 euro per il lungo e 15 per il medio fino al 6 novembre, data ultima per
aderire in quanto non verranno accettate iscrizioni il giorno di gara.
Le premiazioni, in programma durante il Pasta Party finale, riguarderanno i primi 3 atleti assoluti e di tutte
le categorie per entrambi i tracciati di gara con premi speciali per le società in base al numero di finisher. I
vincitori di categoria della 15 km riceveranno anche la maglia di Campione Regionale Uisp di trail corto.




