Lanciano. La Cgil Abruzzo Molise e la Cgil Chieti esprimono profondo dolore per la tragica scomparsa dell’ottantunenne cittadino di Lanciano, investito questa mattina, 25 aprile, nel corso delle celebrazioni per la Festa della Liberazione e rivolge sentite condoglianze alla famiglia.
Al contempo, manifesta vicinanza alle tre persone rimaste ferite nello stesso episodio, augurando loro una pronta e completa guarigione.
L’incidente, avvenuto durante la manifestazione organizzata dall’ANPI, ha interrotto bruscamente un momento di commemorazione collettiva, costringendo alla sospensione delle iniziative programmate. Secondo le informazioni diffuse dalla ASL 02, i feriti, tutti residenti a Lanciano, sono stati trasportati nel pronto soccorso dell’ospedale “Renzetti”.
Tra loro figurano un uomo di 79 anni, stimato membro della comunità, una donna di 67 anni già dipendente della struttura sanitaria, e una consigliera comunale, nota per il suo impegno istituzionale, la quale ha riportato un trauma a una gamba con prognosi ritenuta più favorevole. Per gli altri due sono in corso accertamenti radiologici per definire l’entità dei traumi subiti e i tempi di recupero; al momento non risultano in condizioni critiche.
Le indagini delle autorità competenti sono in corso per chiarire le dinamiche dell’accaduto. Il conducente del veicolo, che aveva partecipato alla cerimonia presso il monumento agli Eroi Ottobrini prima dell’incidente, ha dichiarato di non ricordare i momenti precedenti all’impatto, avvenuto in via del Torrione, percorso scelto da molti partecipanti per raggiungere piazza Plebiscito.
In questo momento di lutto, la CGIL Abruzzo Molise e la Cgil Chieti ribadiscono l’importanza di preservare la memoria storica della Liberazione, valore fondante della nostra democrazia, e richiamano l’attenzione sulla sicurezza degli spazi pubblici, affinché tragedie simili non si ripetano. La comunità sindacale si stringe alla comunità di Lanciano.