L’Aquila. Al via questa mattina in Corte d’Appello all’Aquila il processo di secondo grado sulla tragedia di Rigopiano. La procura di Pescara punta a ribaltare la sentenza di primo grado per i trenta imputati giudicati con rito abbreviato, che ha portato a 25 assoluzioni e tre condanne.
La Procura aveva chiesto 26 condanne. La tragedia avvenne il 18 gennaio del 2017 quando una valanga travolse l’hotel Rigopiano uccidendo 29 persone. Oggi al via l’appello contro le 25 assoluzioni su 30 imputati. Un ricorso lungo 300 pagine: il centro del dibattito verterà sulla mancata realizzazione della carta valanghe, sulla pulizia dell’unica strada di accesso, sulle presunte responsabilità della prefettura. Il 13 dicembre sono previste le conclusioni delle parti civili che non hanno presentato l’appello e partirà la discussione degli imputati appellanti. Quella di oggi è la prima udienza del processo di appello, dedicata unicamente alla requisitoria della procura generale, poi ne seguiranno altre dieci per arrivare al 9 febbraio, data della sentenza.