Pescara. Una bambina di 12 anni è stata ritrovata in fin di vita tra gli scogli della costa pescarese, in un drammatico episodio che ha scosso la città e mobilitato soccorsi e forze dell’ordine.
Secondo le prime informazioni, la tragedia si è consumata mentre tre ragazzine di 12 anni stavano giocando in acqua. A un certo punto, sarebbe sembrato che tutte e tre fossero in difficoltà, forse trascinate al largo. Alcune persone presenti si sono tuffate per aiutarle: due delle piccole sono state tratte in salvo, mentre per la terza i tentativi di soccorso sono proseguiti a riva. Nonostante il recupero a riva e il lungo tentativo di rianimazione con massaggio cardiaco, la bambina è stata trasportata in ospedale in condizioni cliniche gravissime. Dalle prime indiscrezioni la bambina era stata dichiarata clinicamente morta, anche se poi fortunatamente, dopo una lunga rianimazione, il cuore in qualche modo avrebbe ripreso a battere.
La bambina è stata recuperata dai sommozzatori intervenuti sul posto. L’allarme ha fatto rapidamente convergere sul luogo i mezzi di soccorso e le forze dell’ordine, che hanno avviato le procedure di accertamento per chiarire con esattezza le cause e la dinamica dell’accaduto.
Al momento si attendono ulteriori aggiornamenti da parte degli inquirenti e degli operatori sanitari. La comunità segue con profonda apprensione e dolore l’evolversi della vicenda.