Pescara. La quinta edizione del Pescara Liberty Festival torna a Pescara dal 9 al 14 settembre. Sotto la direzione artistica di Eleonora Paterniti, il festival trasforma il concetto di evento culturale in un “racconto” che si snoda tra musica, formazione e spiritualità. Con il titolo “Tra sacro e urbano”, la manifestazione offre cinque serate di concerti gratuiti e una serie di workshop aperti al pubblico, coinvolgendo artisti di fama internazionale.
Un cartellone ricco di talenti
La riqualificata Piazza del Sacro Cuore sarà il cuore pulsante del festival, ospitando quattro dei cinque concerti serali. L’apertura, martedì 9 settembre, vedrà sul palco Danilo Rea al pianoforte e Luciano Biondini alla fisarmonica con il loro progetto “Cosa sono le nuvole”, una rilettura poetica dei capolavori della canzone italiana.
Il giorno dopo, mercoledì 10, l’energia sale con il violino esplosivo di Alessandro Quarta e il suo quintet in “No Limits!”. Giovedì 11, il festival sposta la sua atmosfera, partendo dal Santuario della Divina Misericordia: Luca Rossicon la sua tammorra offrirà una meditazione musicale su “María, storia di una madre” per poi concludere la serata con una danza collettiva in piazza.
Venerdì 12 sarà la volta di Paolo Schianchi, un virtuoso della chitarra, che incanterà il pubblico con “Le stelle tra le dita”, suonando contemporaneamente più strumenti. Il gran finale di sabato 13 sarà affidato al pluripremiato Sunshine Gospel Choir, che trasformerà la piazza in un’unica, grande festa gospel.
Workshop e incontri d’artista
Il Pescara Liberty Festival non è solo un’esperienza per il pubblico, ma anche un’occasione di crescita artistica per professionisti e appassionati. In sedi come l’Aurum e il Museo delle Genti d’Abruzzo, si terranno workshop di alto livello.
L’attore e regista Andrea Bosca, presenza speciale al festival, guiderà insieme a Eleonora Paterniti il workshop “Segno presente” per attori e performer. Anche Luca Rossi e Paolo Schianchi terranno lezioni aperte: rispettivamente “Mammatammorra”, per scoprire la storia e la tecnica dello strumento, e “Frontiere invisibili” per esplorare le sonorità sperimentali della chitarra.
Il festival si concluderà domenica 14 settembre con la presentazione del libro di versi di Andrea Bosca, La voce blu, all’interno dell’Aurum.
Il sindaco Carlo Masci ha sottolineato come l’evento celebri “non solo la musica, ma anche lo stile di vita” della città, mentre l’assessore alla Cultura Maria Rita Carota ha espresso la gratificazione per un progetto che “dura tutto l’anno e che si sviluppa sulla città”.