Chieti. Dal 19 al 22 agosto a Torricella Peligna in Abruzzo torna il John Fante festival: “Il Dio di mio padre”, diretto da Giovanna Di Lello, giunto alla sua XVI edizione. La manifestazione, fin dalla prima edizione, è organizzata dal Comune di Torricella Peligna per ricordare e omaggiare lo scrittore americano John Fante (1909-1983), il cui padre Nicola era un muratore originario proprio di questo piccolo paese dell’entroterra abruzzese.
Tra gli ospiti di questa edizione che compie sedici anni e che ha come tema il rapporto tra Fante e gli Stati uniti d’America, Andrea Purgatori, Franco Arminio, Concita De Gregorio, Virginia Jewiss, italianista della Yale University, e traduttrice negli USA di Melania Mazzuzzo, Roberto Saviano e Paolo Sorrentino, e Fabrizio Gatti, vincitore del Premio alla carriera John Fante Vini Contesa 2021.
Il programma della giornata di domani sabato 21 agosto prevede in Mediateca alle ore 11.00 l’incontro con Giada Perissinotto, illustratrice di PaperDante (Giunti 2021) e Veronica Dilisio, direttrice editoriale della divisione Disney per Giunti Editore, in dialogo con lo scrittore Alessio Romano. Partecipa Costanza Cavaliere (dirigente scolastica dell’Istituto di Istruzione Superiore “Algeri Marino” di Casoli e presidente regionale dell’ANP). In Pineta comunale: alle 16.30 l’incontro “L’influenza del realismo magico sud americano nei romanzi di John Fante” con Matteo Cacco (Università di Colonia), introduce la direttrice del Festival Giovanna Di Lello. Alle 17.30 “A pro-Mussolini man but a mighty democrat”: il paradigma di Nicola Fante e l’orientamento politico degli italoamericani” intervento di Stefano Luconi (docente di Storia degli Stati Uniti, Università di Padova), introducono Giovanna Di Lello e Matteo Cacco. Alle 18.30, invece, la premiazione del giornalista e scrittore Fabrizio Gatti, vincitore del Premio alla carriera John Fante Vini Contesa 2021, interviene Maria Soave (giornalista TG1 Rai) e, in video, la scrittrice Melania Mazzucco, vincitrice della scorsa edizione, che ha assegnato il riconoscimento.
Alle 21.30 in Piazza Unità D’Italia cerimonia di assegnazione del Premio John Fante Opera Prima 2021: saranno presentati i tre libri finalisti di questa edizione, Adorazione di Alice Urciuolo (66thand2nd, 2020), È quello che ti meriti di Barbara Frandino (Einaudi, 2020), “Di guerra e di noi” di Marcello Domini (Marsilio, 2020) con la Giuria dei letterati: Maria Ida Gaeta (presidente) e in video Claudia Durastanti, Masolino D’Amico e Nadia Terranova. Partecipano anche membri della giuria universitaria e popolare. A seguire una lettura dedicata a John Fante a cura dell’attore Tonino De Laurentiis con le musiche di Marco Pellegrini.
Dopo un duro anno e mezzo di pandemia, la XVI edizione torna dunque alla sua normalità con tutti gli eventi in presenza, e alle tre giornate canoniche si aggiunge una quarta che vuole in qualche modo compensare la programmazione ridotta dello scorso anno. Novità di quest’anno un servizio navetta che darà la possibilità al pubblico di giungere a Torricella Peligna per seguire il Festival (partendo da Pescara e passando per Lanciano), un gesto che vuole anche creare, nel territorio, un ponte virtuale tra la città e il borgo, la costa e l’entroterra, con la speranza che si trasformi ben presto in un dialogo aperto, duraturo e concreto per favorire la ripresa della regione in modo sostenibile e inclusivo.
John Fante festival “Il dio di mio padre” si inserisce nel progetto condiviso “Piazza Dante. #Festivalinrete” che unisce quarantaquattro Festival di approfondimento culturale italiani. Sostenuto dal Comitato Nazionale per le celebrazioni dantesche istituito dal Mibact, “Piazza Dante. #Festivalinrete” è una delle iniziative più importanti iniziative che nel 2021 renderanno omaggio a Dante Alighieri in occasione dei settecento anni dalla morte. Da nord a sud in un viaggio geografico e culturale che attraverserà tutte le regioni italiane toccando le grandi città e i piccoli centri, il progetto testimonia l’amore del nostro Paese per la straordinaria opera di Dante Alighieri, dando vita a un racconto tutto italiano che animerà le piazze (fisiche e virtuali: https://www.piazzadante.org/ ). Ogni festival proporrà all’interno della propria programmazione 2021 uno o più eventi dedicati a Dante, ideati e modulati secondo la propria vocazione, generando un programma variegato e differenziato ma condiviso. Il risultato è la creazione di una sinergia di proposte che permette di unire le esperienze dei tanti festival sparsi sulla Penisola e di creare un modello di condivisione e di “rete”. In questo ambito John Fante festival “Il dio di mio padre” si occuperà della letteratura per bambini ispirata a Dante.
QUI IL PROGRAMMA COMPLETO
https://www.johnfante.org/programma-2021/?fbclid=IwAR2m54UCosjqb3vHQAdfS9Ej5QobcK_MsgHVB1Xt5wDV4QDnLpqJ5pwsdNA