Pescara. Ritorna la sfida a colpi di “logos” tra gli studenti delle scuole superiori del Sud, Centro e Nord Italia, allenati dagli avvocati degli Ordini forensi, ai blocchi di partenza per la terza edizione del Torneo Dire e Contraddire.
Il premio in palio? Imparare le giuste tecniche per argomentare e controargomentare nel rispetto dei principi della democrazia. Si tratta del progetto di educazione alla legalità rivolto agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, frutto del protocollo di intesa tra il Consiglio nazionale forense e il ministero dell’Istruzione.
L’obiettivo è di fornire ai ragazzi, guidati e seguiti dagli avvocati degli Ordini forensi territoriali, le tecniche di una comunicazione efficace ed efficiente nel rispetto dei diritti e dei doveri democratici.
Ventidue città e altrettanti Ordini degli avvocati, quarantanove istituti scolastici, oltre mille studenti: sono i numeri di questa terza edizione, il 30 per cento in più rispetto allo scorso anno, e oltre il 500 per cento se comparato con la partecipazione alla prima edizione del torneo che, per gli effetti della pandemia, si era svolta interamente online.
Gli studenti si affronteranno in due gironi di qualificazione fino ad arrivare alla finalissima che si terrà alla fine di maggio nella sede del Consiglio nazionale forense a Roma. Ma prima che la sfida inizi, gli avvocati referenti dei singoli Ordini forensi affiancheranno i tutor scolastici per la formazione dei ragazzi con lezioni sulle tecniche di retorica ciceroniana, di argomentazione e di comunicazione.
Alla presentazione del Torneo, mercoledì 22 febbraio alle ore 14 online sul canale YouTube del Consiglio nazionale
forense (www.youtube.com/consnazforense), interverranno la presidente del Cnf Maria Masi, la consigliera
Daniela Giraudo, coordinatrice della Commissione Cnf sui progetti di Educazione alla legalità e l’avvocata
Angela Mazzia, referente nazionale del Torneo Dire e Contraddire. Sono 22 le città e altrettanti i Consigli degli
Ordini degli avvocati convolti (Treviso; Trieste; Venezia; Verona; Milano; Vercelli; Siena; Fermo; Pescara;
Roma; Teramo; Nocera Inferiore; TorreAnnunziata; Matera; Taranto; Trani; Catanzaro; Reggio Calabria; Vibo
Valentia; Gela; Messina; Palermo), 49 le scuole e 1168 gli studenti.