L’Aquila. Appuntamento dal 22 al 25 ottobre con la quarta edizione del Festival del Reportage e del Documentario dell’Aquila, “spin-off” del L’Aquila Film Festival. Il tema dell’edizione 2019 è il racconto della realtà in ambito giornalistico e cinematografico: quando la cronaca incontra il cinema. Il festival è compreso nel progetto “Festival Diffuso” finanziato con i fondi Restart.
La manifestazione – si legge in una nota – punta “a confrontare il diverso linguaggio che cinema e giornalismo utilizzano per raccontare l’attualità o le storie del passato; a tal fine non mancheranno i confronti diretti tra protagonisti di questi due mondi”. L’apertura del festival, infatti, sarà riservata ad un fatto di cronaca nera che non ha mancato di ispirare il cinema: la vicenda del Canaro della Magliana. Massimo Lugli, ex cronista di Repubblica e scrittore, ricorderà il lavoro da lui svolto per raccontare dal 1989 ai giorni nostri l’omicidio di Giancarlo Ricci e incontrerà Sergio Stivaletti, storico effettista e regista che proprio dalla vicenda del Canaro ha tratto il suo “Rabbia furiosa – Er canaro”.
Poi è in programma il racconto che Marco Travaglio e Marco Lillo hanno realizzato sulla sentenza della Corte di Assise di Palermo sulla trattativa Stato-mafia, raccolto nel libro “Padrini fondatori” che i due giornalisti del Fatto Quotidiano presenteranno al pubblico aquilano.
Altro tema di questa edizione sarà quello dell’ambiente e del cambiamento climatico; questa volta la parola sarà lasciata alle immagini di due documentari, “Antropocene, l’epoca umana” di J. Baichwal, E. Burtynsky, N. de Pencier e “La fattoria dei nostri sogni” di John Chester.
Una giornata intera sarà invece dedicata alla grande fotografa Letizia Battaglia che da decenni racconta attraverso i suoi scatti i delitti di mafia e la gente di Palermo. Per l’occasione sarà allestita in anteprima nazionale presso Sharky Art Gallery una piccola mostra della stessa Letizia Battaglia e di Roberto Timperi dal titolo “Mafia, passion… Love” e, successivamente, saranno proiettati due film dei quali Letizia Battaglia è stata protagonista: il film in anteprima “Letizia Battaglia – Shooting the mafia” e il documentario di Franco Maresco premiato all’ultima Mostra del Cinema di Venezia “La mafia non è più quella di una volta”.
In programma, poi, sono presenti altri due confronti di grande interesse: Enrico Masi, regista del film “Shelter, addio all’Eden” incontrerà il fotografo bolognese Fulvio Bugani, autore del reportage fotografico “Waria: being a different muslim”, colloquiando su affinità e diversità dei loro lavori con i quali hanno raccontato le storie di persone transessuali musulmane; infine, il regista e direttore del Centro di Cinematografia Sperimentale – sede dell’Aquila, Daniele Segre, autore del documentario “Ragazzi di stadio, 40 anni dopo”, dialogherà con Federico Ruffo, autore del servizio di Report sui rapporti tra ‘ndrangheta e tifosi della Juventus.



