L’Aquila. “I dossier di A24 e A25 sono i peggiori che ci hanno lasciato i nostri predecessori. È dal 2013 che Strada dei Parchi non rimodula i contratti e tutto grazie ai miei predecessori, quelli bravi, che hanno messo a rischio i cittadini. Da un sopralluogo è stato evidenziato che bisogna adottare interventi necessari per la messa in sicurezza”. Lo ha detto il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Danilo Toninelli, in merito alla sicurezza delle autostrade A24 e A25, gestite da Strada dei Parchi.
“Abbiamo inviato”, ha continuato Toninelli, “una direttiva al concessionario nel quale abbiamo chiesto di mettere in sicurezza il tratto autostradale chiudendo un tratto e facendo i lavori. La sicurezza dei viadotti è stata un’anticipazione di una campagna elettorale pretestuosa. Faremo una rimodulazione dei fondi, non toglieremo nulla all’Abruzzo. Chi fino a oggi ha fatto polemiche strumentali”, ha concluso il ministro, “ora voti questo provvedimento e pensi a tutte quelle persone che usufruiscono ogni giorno di questa infrastruttura”.
“Il decadimento manutentivo riscontrato, associato all’incremento dei carichi di esercizio rispetto all’epoca di costruzione, è tale da non poter dimostrare il raggiungimento di adeguati standard di sicurezza con il regolare transito di circolazione”. Ha aggiunto il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Danilo Toninelli, al Question Time circa la situazione dell’ A24 e A25, citando lo studio dell’ufficio ispettivo territoriale competente, dopo che il ministro aveva disposto una “verifica straordinaria”.
“La stampa che mi accusa di aver creato allarme senza intervenire sta di fatto coprendo le responsabilità dei concessionari, perché dovrebbe sapere che l’obbligo di limitare il traffico per ragioni di sicurezza grava sul concessionario come previsto dal Codice della Strada. Peraltro non mi sono affatto limitato alla verifica diretta e personale sulle infrastrutture, ma sono intervenuto con l’anticipazione dal 2021 al 2018 e quindi con l’utilizzo immediato dei 192 milioni di euro previsti per la messa in sicurezza dei viadotti della A 24 e della A 25”, ha aggiunto il ministro.
“Negli ultimi mesi, il Ministero aveva segnalato al concessionario e alle altre Autorità l’urgenza di adottare ogni provvedimento necessario per garantire la sicurezza delle infrastrutture e dell’utenza autostradale, dalla modulazione del traffico fino alla chiusura dei tratti”.