L’Aquila. “Con la seduta odierna di Consiglio comunale che mi onoro di presiedere si intende offrire alla Città un confronto aperto libero e sereno per incontrare più da vicino le esigenze degli aquilani, ascoltarne i problemi, cercando le giuste e condivise soluzioni per affrontarli. Tutti siamo consapevoli dei problemi che affliggono la nostra città. Oggi si parla di problematiche e soluzioni per il centro storico, domani parleremo di altri problemi, dalla ricostruzione pubblica a quella privata, alle frazioni. Lo faremo con il desiderio di riuscirci e cercheremo di affrontare con serenità e compostezza i problemi, trovando le più opportune e migliori soluzioni, meglio se condivise”.
E’ quanto dichiara Roberto Tinari, presidente del’ Consiglio Comunale dell’Aquila.
Abbiamo tutti scelto, liberamente e giustamente, con orgoglio, di non abbandonare la nostra amata città e di difenderla al meglio contro tutto e tutti, abbiamo scelto per questo delle priorità tra le quali quella di non abbandonare il centro storico, agevolato il rientro, anche attraverso incentivi, così da tornare a vivere prima possibile il centro della città consapevoli delle enormi difficoltà a cui saremo andati incontro ed abbiamo scelto di viverlo e condividerlo con i cantieri della ricostruzione.
Sappiamo bene che il rientro in centro storico di una attività, così come di una famiglia aquilana, oltre ad essere segno di vita, di speranza e soddisfazione. E’ un ritorno alla normalità che comprende anche i cantieri senza i quali la ricostruzione non sarebbe possibile.
Per questo non è facile, soprattutto per i commercianti e i residenti che coraggiosamente hanno scelto di tornare. Non è facile per tutti, non è facile per nessuno, tantomeno per quelle decisioni che tutelino e salvaguardino l’interesse di tutti in presenza spesso di interessi contrapposti. Mi affido per questo alle componenti politiche di questa assise perché ognuno col senso di responsabilità che gli è proprio, peraltro sempre dimostrato, possa dare il proprio prezioso contributo nella scelta della migliore soluzione possibile, meglio se condivisa.
Una cosa è certa, tutti amiamo L’Aquila e non c’è nessuno che non voglia che la città risorga bella e forte come prima e meglio di prima con un commercio florido ed una città vivibile come allora, se non meglio. Questa è la speranza di tutti noi. Le esigenze e le giuste aspirazioni dei cittadini, dei commercianti, esercenti, studi professionali, famiglie, andranno contemperati con le esigenze e le emergenze di una città che ce la sta facendo, che crede in se stessa e vuole tornare ad essere protagonista del proprio futuro.
A questo mira questo consiglio comunale, il primo che torna attraverso un confronto aperto, sereno e responsabile a parlare e discutere di come rendere finalmente vivibile, nonostante le criticità, la nostra città. Un confronto ne sono certo dove nessuno sarà escluso e nemmeno sarà lasciato indietro. Per questo nell’incontro di oggi abbiamo voluto ascoltare le esigenze dei tanti rappresentanti delle associazioni di categoria, dei residenti e commercianti, promuovendo un confronto più riavvicinato che faccia sentire tutti meno soli e che stimolino l’assise civica ad un profondo dialogo con la cittadinanza tutta.