L’Aquila. “L’azienda ha messo in campo tutte le risorse per far funzionare il servizio Cup, ma è chiaro che la necessità di rispettare le norme anti-covid, nell’ottica della sicurezza, può allungare i tempi per compiere le diverse operazioni”.
La precisazione arriva dal manager della Asl provinciale dell’Aquila, Roberto Testa, che prende posizione sulle polemiche divampate sui disagi per gli utenti per prenotare viste agli sportelli del Cup, sia in riferimento alla tempestività delle visite sia per le difficoltà logistiche causate dalle lunghe file. “L’emergenza” continua Testa “purtroppo è ancora in corso e le regole sul distanziamento sociale vengono adottate in tutti gli uffici pubblici e interessano quindi le attività dei diversi settori della pubblica amministrazione. Al di là dell’obbligo di adottare comportamenti diversi per l’emergenza, è opportuno ricordare, a beneficio della collettività, che in tutto il territorio della provincia esiste una rete capillare di sportelli Cup che, oltre ai centri più popolosi, serve anche le aree periferiche.
Attualmente, la Asl è presente su tutto il comprensorio provinciale con 29 sedi, che comprendono 47 sportelli, in cui l’utente può compiere tutte le operazioni di cui ha bisogno”.
Ecco la dislocazione delle sedi Cup in provincia: L’Aquila (8 sportelli), Bazzano (2 sportelli), Barisciano (1), Capestrano (1), Montereale (1), Pizzoli (1), San Demetrio ne’ Vestini (1), Tornimparte (1), Pizzoli (1), Rocca di Mezzo (1), Avezzano (3 all’ospedale e 2 al distretto sanitario), Tagliacozzo (2), Trasacco (1), Carsoli (1), Celano (1), Capistrello (centro prelievi), Gioia dei Marsi (1), Pescina (2), Civitella Roveto (1), Balsorano (1), Sulmona (4 all’ospedale e 1 al distretto sanitario), Scanno (1), Pescocostanzo (1), Pescasseroli (1), Pratola Peligna(1), Castelvecchio Subequo (1), Castel di Sangro (2).