Pescara. Soltanto qualche giorno fa la foto di gruppo di politici ed autorità per l’avvio del cantiere di demolizione del tristemente noto Ferro di Cavallo a Pescara, ma nel giro di brevissimo tempo un certo tessuto della microcriminalità sembra essere tornato in possesso di quella zona. A denunciarlo il comitato “Per una nuova Rancitelli” che già in passato aveva mostrato perplessità sul progetto di demolizione della struttura.
Video e foto, già inoltrate a sindaco ed assessore alle politiche della casa del Comune di Pescara, mostrano un continuo viavai di cittadini nordafricani che, eludendo la zona interdetta dal cantiere, entrano dalle finestre e contestualmente ricevono tossicodipendenti per consegnare le dosi. In un breve video, pubblicato sulle pagine social di Rete8, si vedono tre persone che entrano in un appartamento dalla finestra. “II male si è riorganizzato in brevissimo tempo”, ci riferiscono dal comitato, “segno evidente che non basta buttare giù un palazzo per riqualificare un quartiere difficile come il nostro.”