Teramo. Un volto antico e un’ “anima” moderna, delocalizzata e più sicura: così rinasce la nuova Ponzano. Un pugno di case distrutte dalla frana causata dal terremoto del 2016, nel Comune di Civitella del Tronto (Teramo), che ora sarà ricostruito a circa 4 chilometri dal centro abitato originario. Il borgo verrà realizzato come era prima del sisma, con tutte le sue case, le piazze, gli orti e anche un esercizio commerciale. Il piano attuativo, il primo in tutto il “cratere”, ha avuto il via libera dalla Conferenza permanente presieduta dal commissario straordinario alla ricostruzione, Giovanni Legnini.
“La sua approvazione è una decisione importante che consentirà di ricostruire 27 edifici prima esistenti nell’area colpita dalla frana con una pianificazione innovativa e di qualità e la previsione degli spazi e dei servizi pubblici necessari. Grazie a questo Piano 139 cittadini potranno realizzare una nuova casa e nuovi spazi di vita anche comuni”, ha spiegato Legnini. La nuova Ponzano sorgerà su un’area di 35 mila metri quadri e avrà anche dei piccoli orti urbani sfruttabili in concessione.
“Mi auguro che l’approvazione di questo primo progetto possa stimolare gli altri Comuni del cratere ad accelerare sui piani urbanistici necessari per ricostruire nelle situazioni più complesse”, ha aggiunto il commissario. Soddisfazione per il sindaco Cristina Di Pietro “perché l’enorme lavoro portato avanti dall’amministrazione comunale in questi anni, teso non solo alla ricostruzione delle abitazioni, ma anche al mantenimento di una comunità, sta ottenendo risultati tangibili”.