Campotosto. La situazione resta difficile a Campotosto e in altri allevamenti del territorio dell’entroterra abruzzese. A Campotosto è in corso un intervento su un capannone di duemila metri quadrati, alto sei metri, crollato sia per il sisma, sia per il peso della neve, arrivata a quasi 4 metri. Sul posto ci sono carabinieri, vigili del fuoco ed esercito. Ci sono mucche e vitelli intrappolati e altri sarebbero morti. Due mucche sono state addirittura soppresse dai veterinari della Asl, una decina di vitelli sono feriti gravemente, come altre mucche che erano fuori dal capannone, altre risultano disperse. E’ una vera strage.
“Ora all’emergenza nell’emergenza”, dichiara il titolare dell’azienda agricola, Massimo Antonelli, “è che senza foraggio e acqua da cinque giorni tutti gli animali, i pochi incolumi e quelli feriti, rischiano di morire. Con il crollo e con la neve non è possibile reperire foraggio nei silos. Abbiamo chiesto fieno, ma non è ancora arrivato, è una tragedia per gli animali, alcuni hanno schiena e zampe rotte, per il freddo c’è rischio di polmonite, il capannone è crollato più per le scosse forti che per la neve. E siamo ancora sepolti dalla manto bianco, con le scosse che continuano”.