Teramo. Arriva dalla scuola materna ‘Noè Lucidi’ la situazione di emergenza quotidiana legata al terremoto: il plesso scolastico di viale Crispi resterà infatti chiuso fino a sabato per permettere ai tecnici di ripetere una verifica statica sui solai dopo la segnalazione di una fessurazione, apertasi sul pavimento di una classe al secondo piano, molto probabilmente passante perché visibile nel soffitto della classe sottostante. Gli alunni ospitati nelle due classi sono stati trasferiti in altri locali della scuola, mentre il sindaco, dopo aver incontrato una delegazione di genitori, ha indetto una riunione con i tecnici dopo un altro sopralluogo effettuato nella struttura: ha poi deciso di ripetere la verifica sui solai, accogliendo così una richiesta che arriva dai genitori.
L’amministrazione ha già una relazione tecnica sulla struttura rimessa dagli ingegneri che hanno effettuato alla fine di ottobre i loro studi sull’edificio: le scosse che hanno caratterizzato lo sciame sismico di questi ultimi giorni potrebbero aver modificato la situazione rilevata dagli esperti e c’è adesso bisogno di rivedere il quadro complessivo delle aule e delle pertinenze del plesso scolastico. La novità segue anche l’affollato e acceso incontro di ieri sera al Parco della Scienza, dove i genitori dei bambini che frequentano la Noè Lucidi, hanno chiesto alla dirigente Lia Valeri al sindaco Maurizio Brucchi, che era accompagnato dal dirigente dell’ufficio tecnico Remo Bernardi, garanzie sulla sicurezza dei bambini, arrivando a chiedere la chiusura dell’edificio prevedendo turnazioni delle lezioni in altri istituti più sicuri.