Teramo. È un bilancio di quattro scuole comunali e una privata inagibili quello dei sopralluoghi sugli istituti scolastici effettuati dai tecnici della Dicomac della Protezione civile che oggi hanno concluso le verifiche sulle 31 scuole del territorio comunale. Ad aver riportato danni che ne compromettono l’agibilità la media Savini, l’elementare San Giuseppe, la materna di Via Tevere, la materna Villa Ripa e la privata dell’infanzia Gemma Marconi-Regina Margherita. A comunicarlo lo stesso Comune di Teramo, che spiega come anche oggi siano emanate 18 ordinanze di sgombero per abitazioni a Rapino, Villa Tordinia, Viola Ripa, Piano della Lenta, Colleatterrato e Viale Crucioli per un totale di 31 famiglie. Inagibili anche 2 uffici siti al primo piano del palazzo Inps di Corso san Giorgio e una parte della Prefettura. “In totale le ordinanze di sgombero sono ad oggi 222 ¬ sottolinea il Comune – gli sfollati più di 750.
Le famiglie che hanno optato per l’ospitalità nelle strutture ricettive sono 36, mentre le famiglie che hanno optato per l’autonoma sistemazione sono 140”. Su richiesta del sindaco, inoltre, i Vigili del Fuoco, tramite un drone, hanno monitorato Ponte San Gabriele, Ponte San Francesco, e il Duomo, con i risultati attesi per i prossimi giorni. Intanto, a margine della visita di Renzi a Pescara, oltre al Comune di Campli avrebbero avuto rassicurazioni sull’inserimento nel cratere sismico anche i sindaci di Civitella del Tronto e Torricella, che adesso attendono notizie ufficiali. “D’Alfonso ha salutato me e il sindaco di Civitella, dicendo che sono comuni colpiti dal sisma del 30 ottobre che sono stati inseriti nel cratere sismico” ha detto il sindaco di Torricella Daniele Palumbi, che ha aggiunto “adesso aspettiamo la pubblicazione del decreto”. “Io questa rassicurazione non l’ho avuta ¬ ha detto il sindaco di Teramo Maurizio Brucchi raggiunto al telefono ¬ indiscrezioni mettono anche Teramo nel cratere. Ma io come istituzione Comune devo avere la comunicazione dal Governo. Io ho fatto tutto quello che potevo perché Teramo entrasse nel cratere”.
Il Comune di Campli sarà ricompreso tra quelli inseriti nel cratere sismico. L’annuncio è arrivato questa sera, in maniera ufficiosa, nel corso della visita a Pescara del Presidente del Consiglio Matteo Renzi e a renderlo noto è il primo cittadino di Campli Pietro Quaresimale che sottolinea come l’inserimento della sua città nel cratere sia fondamentale per gestire tutta l’emergenza post¬terremoto. “La notizia che Campli verrà ricompreso nel cratere sismico – ha detto Quaresimale – mi è stata riferita direttamente dal Governatore Luciano D’Alfonso e dal Premier Renzi quando ci siamo incontrati a Pescara. Sono contento che le nostre battaglie giungano a compimento. Era necessario che la città di Campli avesse la giusta considerazione a seguito dei danni subiti. In questi giorni ci siamo subito dati da fare per garantire la sicurezza e per ridare serenità a tutti i cittadini. A conferma di ciò la riapertura delle scuole già da questa mattina e la volontà di arrivare a ridare serenità a tutti i camplesi al fine di riprendere la regolare vita quotidiana”. Lo stesso Quaresimale, nel corso dell’incontro con Renzi, aveva chiesto risorse per l’edilizia scolastica, il patrimonio culturale e per le case danneggiate dal sisma. “Sono sicuro ¬ ha concluso il sindaco ¬ che dopo le parole di rassicurazione questa sera arriveranno anche le conferme burocratiche”.