L’Aquila. La sequenza sismica continua con un numero complessivo di scosse superiore alle 47.000 dal 24 agosto 2016. Alle 11 di oggi sono circa 960 i terremoti di magnitudo compresa tra 3 e 4, 57 quelli di magnitudo compresa tra 4 e 5 e 9 quelli di magnitudo maggiore o uguale a 5 localizzati dalla Rete Sismica Nazionale dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv).
Nella mappa sotto l’evoluzione della sequenza dal 24 agosto 2016 ad oggi. I terremoti delle ultime 72 ore sono evidenziati con un colore diverso dal blu. Secondo quanto spiegato da Amato, dirigente dell’Ingv al Corriere della Sera si tratta di un’estensione della faglia del 24 agosto. “Sono il frutto di un’estensione a Sud del sistema di faglie dei Monti della Laga da cui è nato il terremoto nel settore più settentrionale del 24 agosto scorso”, ha spiegato Alessandro Amato dirigente dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, “quanto è accaduto fa pensare ad un’attivazione delle faglie a passi successivi dai quali si possono generare scenari diversi: da una sequenza di scosse minori con qualche picco più intenso fino al coinvolgimento di altre zone adiacenti. Naturalmente siamo nel campo delle ipotesi teoriche e non delle previsioni”.