L’Aquila. Anche quest’anno è terminato il mercatino del libro usato, l’iniziativa che l’Unione degli Studenti L’Aquila porta avanti da decine di anni con l’obiettivo di facilitare l’acquisto dei testi scolastici. “Sono state settimane intense durante le quali abbiamo avuto modo di dialogare con centinaia di persone, studentesse, studenti e genitori. Tutti hanno espresso grande soddisfazione per l’iniziativa che portiamo avanti, denunciando le grandi difficoltà dell’accesso all’istruzione oggi, a causa del sempre più elevato costo dei libri di testo e delle attrezzature scolastiche”, spiegano gli organizzatori.
Come riportato su diversi quotidiani locali – infatti – negli ultimi anni libri e materiali scolastici hanno subito rincari molto importanti. Basti pensare che, secondo Codacons e Federconsumatori, la spesa a studente arriva fino a 1.300 euro all’anno. Una cifra a dir poco impegnativa che, se sommata ad esempio al costo del trasporto pubblico, diventa insostenibile per centinaia di famiglie.
“È in questo contesto che ogni anno organizziamo il mercatino del libro. La nostra – conclude l’Unione degli Studenti L’Aquila – è una delle poche, se non l’unica, risposta concreta ad un bisogno sempre più evidente. Accedere all’istruzione non può e non deve essere un lusso. Chiunque, al di là delle proprie condizioni sociali ed economiche, deve potersi permettere di usufruire di un servizio basilare e necessario, come lo è la scuola. Di fronte ad una classe dirigente che non si interessa minimamente dei bisogni e delle difficoltà delle studentesse e degli studenti, di fronte ad un Governo regionale che aumenta il costo del trasporto pubblico, il nostro Sindacato Studentesco resta una delle poche realtà che cerca, con ottimi risultati, di aiutare le cittadine ed i cittadini del territorio”.